Continua la corsa al rialzo delle materie prime: record per alluminio e rame, che hanno raggiunto i massimi storici. In generale le azioni globali sono in recupero
Ieri la grande tensione per la Cina che è andata in rosso a causa dell’aperta tensione con l’Australia e del deterioramento delle relazioni commerciali tra i due paesi. Sempre ieri il Nasdaq 100 ha chiuso in perdita e le big tech evidenziano un nuovo ritracciamento; infine l’impennata senza sosta delle materie prime. Qual è la situazione dei mercati oggi?
Mercati oggi: azioni globali in recupero
Le azioni globali sono in recupero e si sono avviate verso il primo guadagno settimanale, nel pieno dell’impennata dei prezzi delle materie prime. L’Asia scambia in territorio positivo, dopo i rally degli indici statunitensi su dati economici ottimistici e le materie prime in continua crescita.
Continua la crescita delle materie prime
Nelle ultime settimane il mercato delle materie prime è stato caratterizzato da una forte spinta al rialzo. Le previsioni degli analisti spiegano che l’aumento dei prezzi potrebbe continuare ancora per alcuni mesi, portando metalli come Palladio, Rame e Cobalto verso nuovi massimi storici. Dietro questo aumento vertiginoso delle materie prime c’è la ripresa delle grandi economie mondiali, Cina e USA in prima fila, che fanno pensare a un nuovo boom di domanda.
L’alluminio ha raggiunto livelli come non si vedevano dal 2018 e il rame è ormai da record. Il rame infatti è salito ai massimi storici grazie all’aspettativa sulle economie in ripresa che dovrebbero portare un boom della domanda globale.
Intanto i contratti statunitensi sono in aumento, nella notte il Dow Jones Industrial Average ha raggiunto un nuovo record. A Wall Street gli investitori hanno acquistato azioni economicamente sensibili al commercio di reflazione, spingendo il Dow Jones Industrial Average a una chiusura record giovedì.
Il Dow ha guadagnato lo 0,9%, l’S&P 500 lo 0,8% e il Nasdaq Composite lo 0,4%.
Intanto grande attesa per i trader, che aspettano l’arrivo del rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti dal momento che potrebbe fornire nuovi indizi sulla riduzione dello stimolo monetario da parte della Federal Reserve.
Le azioni asiatiche
Nelle prime ore della mattina, il Nikkei giapponese guadagna lo 0,09% e cresce anche il Kospi della Corea del Sud (0,66%). Hong Kong aumenta dello 0,02%.
La Cina è in flessione dopo scambi positivi, con Shenzhen a -1,45% e Shanghai a -0,45%.
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