Ad eccezione della Svizzera italiana e dei cantoni nord-occidentali, sia per la compravendita sia per l’affitto di immobili, è stato registrato l’ennesimo aumento a marzo 2023.
I prezzi degli immobili in vendita in Svizzera hanno continuato a salire a marzo, nonostante il numero di annunci sul mercato sia aumentato dall’inizio dell’anno. Allo stesso modo, i prezzi degli affitti hanno raggiunto un nuovo massimo storico nell’ultimo mese.
L’indice immobiliare svizzero in tempo reale
Lo Swiss Real Estate Offer Index è il primo indice immobiliare al mondo ad essere calcolato e aggiornato in tempo reale. L’indicatore nasce dalla collaborazione tra il mercato immobiliare online ImmoScout24 e la società di consulenza di settore CIFI AG (Zurigo) e riguarda l’andamento dei prezzi di mercato degli immobili occupati dai proprietari e degli affitti. Tramite il suo continuo aggiornamento e alla metodologia utilizzata, l’indice consente di monitorare in qualsiasi momento l’andamento della più grande piattaforma immobiliare della Svizzera.
In aumento il prezzo delle case di proprietà
Come mostra lo Swiss Real Estate Offer Index i prezzi degli annunci per i condomini sono aumentati dell’1,0%. Anche le case unifamiliari sono aumentate, ma a un tasso più lento dello 0,3%.
Il numero di annunci di questo tipo è aumentato negli ultimi mesi, il che in linea di principio rappresenta un segnale di allentamento del mercato immobiliare. «Tuttavia, notiamo che i venditori di immobili occupati dai proprietari sono ancora dell’idea che la loro disponibilità a pagare sia in aumento, come dimostra l’attuale incremento delle loro richieste», afferma Martin Waeber, Managing Director Real Estate di SMG.
leggi anche
VIDEO Tassi di interesse e settore immobiliare. Emanuele Gianola, Capifid: «In Ticino mercato ancora solido»
Nuovo massimo storico per gli affitti
Anche gli affitti sul mercato sono aumentati in media dello 0,8% a livello nazionale. Nell’arco di un anno, ciò corrisponde a un impressionante aumento del 4,6%. Tuttavia, vi sono significative variazioni regionali nell’andamento dei canoni di locazione: gli affitti sono aumentati maggiormente nella Svizzera centrale (2,2%), trainati in particolare dalla corsa dell’inflazione a Zugo e Lucerna. Gli aumenti sono stati un po’ più moderati nella Svizzera orientale (1,1%), nell’agglomerato di Zurigo (1,0%) e nella regione del Lago di Ginevra (0,9%). Nel Mittelland (0,1%) i canoni di locazione offerti sono rimasti praticamente invariati, mentre nella Svizzera nordoccidentale e in Ticino (-0,3%) sono invece leggermente diminuiti.
Nei prossimi mesi si prevedono ulteriori aumenti dei prezzi, soprattutto nelle grandi regioni di Zurigo, della Svizzera centrale e del Lago di Ginevra, a causa dell’attuale carenza di alloggi, della costante immigrazione e della decisione sul tasso di interesse di riferimento prevista per giugno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter