Alle 17 scendono in campo gli elvetici contro la seleção per la testa del gruppo G. In campo anche Camerun e Serbia, mentre nel gruppo H si giocano Corea del Sud - Ghana e Portogallo - Uruguay.
Non si fermano i Mondiali di Calcio, con un’altra giornata ricca di sfide decisive. Nella giornata di oggi, 28 novembre, vedrà le squadre dei gruppi G e H al loro secondo appuntamento in questo torneo.
Alle 17 scenderà in campo anche la Svizzera, che cerca l’impresa più ardua in questa fase a gironi, cercando di andare a punti contro il Brasile, tra i favoritissimi alla vittoria finale. Sempre nello stesso girone si affronteranno Camerun e Serbia, per quello che è l’ultimo treno per una qualificazione agli ottavi.
Per il gruppo H si affronteranno invece Corea del Sud e Ghana, per una vittoria che potrebbe valere oro per entrambi gli schieramenti, e Portogallo e Uruguay per la sfida più prestigiosa del girone.
Camerun - Serbia
Sarà Camerun contro Serbia il match che aprirà le danze in questa giornata, con appuntamento alle 11 all’Al Janoub Stadium ad Al Wakrah, per un incrocio già decisivo nel gruppo G.
Si affrontano le due compagini uscite sconfitte dalla prima giornata, pronte quindi a giocarsi l’ultima chiamata per il pass agli ottavi di finale.
I “leoni indomabili” africani sono stati sconfitti proprio dalla Svizzera, in un match molto chiuso e privo di grandi emozioni. I camerunesi hanno mostrato buone iniziative con le ripartenze, ma dimostrando importanti lacune nella costruzione del gioco e nella solidità difensiva.
Dall’altra parte la Serbia ha capitolato in una proibitiva sfida contro il Brasile. Se nel primo tempo la squadra dell’ex Jugoslavia era riuscita a creare qualche pensiero alla retroguardia verdeoro, nella seconda metà non ha letteralmente più visto il pallone. Il CT Dragan Stojković potrà tuttavia di nuovo contare sui due juventini Vlahović e Kostić, ristabiliti completamente e pronti a scendere in campo dal primo minuto.
Sarà la Serbia a partire con un leggero favore del pronostico, con la compagine africana pronta però a lasciare tutto sul campo, perché oggi una non vittoria potrebbe voler significare eliminazione.
Corea del Sud - Ghana
Il secondo appuntamento di giornata vedrà contrapporsi Corea del Sud e Ghana, nel match delle 14 all’Education City Stadium di Al Rayyan.
Anche questo match potrebbe risultare già decisivo in ottica qualificazione. Infatti, con la Corea a 1 punto e i ghanesi a 0, in entrambi i casi i 3 punti vorrebbero dire ossigeno e sopravvivenza nel gruppo H.
La nazionale asiatica è uscita dal primo match illesa, in un pareggio a reti inviolate contro un favorito Uruguay, durante il quale ha dimostrato caparbietà, dinamismo e sacrificio, che però non sono bastati a portare a casa una vittoria. Heung-min Son e compagni hanno disperatamente bisogno di una vittoria oggi, visto che nell’ultima giornata avranno un test ben più complicato contro il Portogallo.
Dall’altra parte il Ghana, seppur per ora in ultima posizione, potrebbe anche rimanere in vita con un pareggio, per poi giocarsi il tutto per tutto nell’ultima partita contro l’Uruguay. Le “Black Stars” hanno messo a dura prova i lusitani partiti favoriti, soccombendo però in un match spettacolare terminato 3-2.
Il testa a testa tra queste due formazioni è la definizione di un incontro da “50 e 50”, nel quale è praticamente impossibile individuare un favorito.
Svizzera - Brasile
Il terzo appuntamento di giornata ci vedrà coinvolti da molto vicino, visto che la Svizzera scenderà in campo contro il Brasile, alle 17 allo Stadium 974 a Ras Abu Aboud, per il match valido per la leadership dell gruppo G.
La seleção è stata probabilmente la squadra che più ha impressionato alla prima giornata. Pur vincendo soltanto 2-0, la nazionale verdeoro ha offerto un grande spettacolo sul campo, degno delle leggendarie generazioni brasiliane. Neymar e Vinicius sono sembrati imprendibili nella trequarti offensiva, Casemiro ha innalzato una diga insormontabile a centrocampo nel secondo tempo, ma generalmente tutta la squadra è parsa in simbiosi e molto motivata, portando a casa un risultato molto stretto per quanto visto in campo. Attenzione però che Neymar, capitano e leader offensivo dei brasiliani, sarà assente a causa della botta alla caviglia rimediata contro la Serbia.
Anche la Svizzera è uscita dalla prima giornata con 3 punti, seppur con una prestazione da sufficienza, ottenendo il massimo risultato per una performance solida ma poco spettacolare. Certamente, se i rossocrociati ambiscono all’impresa di andare a punti contro il Brasile, serve ben più di quanto visto alla prima uscita contro il Camerun. Murat Yakin dovrà preparare i suoi al meglio, non potendo permettersi le sbavature difensive viste nella partita precedente e cercando di trovare più solidità e fluidità nella manovra dei centrocampisti.
Grazie alla vittoria contro il Camerun, gli elvetici potranno anche concedersi un passo falso contro i cinque volte campioni del mondo, per poi giocarsi il passaggio del turno contro la Serbia. Lo stesso vale in realtà per il Brasile, che però potrebbe mettere a repentaglio la leadership annunciata del girone perdendo punti oggi.
Portogallo - Uruguay
L’ultimo incontro della giornata sarà quello tra Portogallo e Uruguay per il gruppo H, con il fischio d’inizio previsto per le 20 al Lusail Iconic Stadium.
Sulla carta, questo è il match più interessante e prestigioso di questo girone, con la squadra di stelle del Portogallo, contrapposta alla sempre pericolosa Celeste, pronta a effettuare un’altra camminata miracolosa in Qatar.
I lusitani partono certamente con un leggero favore del pronostico, pronti a confermare la leadership del girone e la matematica qualificazione con una vittoria. Apparsa leggermente contratta alla partenza del primo match, la formazione di Fernando Santos, trascinata sua leggenda, Cristiano Ronaldo, e dalle altre stelle del reparto offensivo, come Joao Felix, Bruno Fernandes e Rafael Leao, ha messo a referto un’importante prova realizzativa nell’uscita contro il Ghana, mettendo a segno tre reti.
L’Uruguay non ha convinto nel primo incontro contro la Corea, creando poco, mostrando una manovra macchinosa e rischiando anche qualcosa in fase difensiva. Attenzione però a sottovalutare gli i sudamericani, celebri per la loro attitudine alla battaglia e a ribaltare costantemente i pronostici sul palcoscenico più importante al mondo.
I portoghesi volerebbero agli ottavi con i tre punti, mentre l’Uruguay prenderebbe la momentanea leadership in caso di impresa completa.
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