A quasi un anno dal varo del progetto editoriale, tiriamo le somme dei risultati ottenuti. E ringraziamo chi ci segue ogni giorno.
Premettiamolo subito: parlare di economia e finanza è già di per sé una cosa complicata. Farlo poi, utilizzando un taglio giornalistico “globale e locale” allo stesso tempo, lo è forse ancora di più. Quello che abbiamo prodotto in questi mesi è stata una selezione attenta di argomenti, temi, inchieste e approfondimenti che che fosse il più possibile interessante per la vita della nostra comunità.
Non solo: ci siamo impegnati per rendere comprensibili ai lettori contenuti ritenuti ostici. E per farlo abbiamo abbiamo coinvolto esperti autorevoli. Ciò ha richiesto tanto lavoro e - soprattutto - molta passione.
Lo dicono i numeri
Numeri alla mano, oggi possiamo affermare che il nostro prodotto editoriale piace e ha raccolto un valido apprezzamento. Ce lo confermate ogni giorno, voi, che siete i nostri lettori, ma anche gli stakeholder con cui ci confrontiamo quotidianamente.
Ogni mese Moneymag.ch è letto da circa 110mila utenti unici, che passano in rassegna le notizie, le interviste, i video e gli articoli, leggendo 180mila pagine. Risultati di tutto rispetto se si calcola che la popolazione del nostro Cantone è di circa 350mila abitanti.
Audience giovane e interessata
Il nostro è un pubblico giovane, in prevalenza rappresentato da persone con un’età compresa tra i 25 e i 44 anni (quasi il 50%), egualmente suddiviso tra uomini e donne. Segno che temi come l’economia, il lavoro, le cripto e altro, rappresentano ambiti che i lettori vogliono comprendere e approfondire. Ed è proprio quello che facciamo.
Social oriented
Facebook, Instagram, ma soprattutto Linkedin. La nostra social fan base è in crescita, specialmente quella relativa al media deputato allo sviluppo di contatti professionali. L’account Linkedin di Moneymag è seguito da quasi 1600 fan. A questo si aggiunge una ricca produzione video pubblicati sul canale youtube di Money.it, che conta quasi 60mila iscritti.
Un progetto che va avanti
Risultati confortanti, che ci stimolano ad andare avanti. Per questo Moneymag.ch ha aperto le proprie pagine ai Grigioni. Non solo perché il cantone confina con il Ticino, ma anche perché circa il 30% della popolazione locale parla, lavora e si informa in lingua italiana.
Tutto questo per dirvi grazie.
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