Nuovi allentamenti in Svizzera, cosa cambia e da quando?

Dopo l’ultima accelerata sulle riaperture alla fine del mese di maggio, il Consiglio Federale, nella giornata di ieri, ha deciso nuovi allentamenti e agevolazioni per l’ingresso in Svizzera.

A partire da sabato 26 giugno i provvedimenti per le misure contro la Covid-19 saranno notevolmente allentati e semplificati. In breve saranno revocati provvedimenti come: l’obbligo del telelavoro e di mascherina all’aperto. Ma ci saranno novità anche nel numero di persone consentite ai tavoli dei ristoranti e nei limiti di persone partecipanti ai grandi eventi. Vediamo nel dettaglio tutte le novità.

Nuovi allentamenti per la Svizzera

Continua la strategia a tre fasi messa a punto dal Consiglio Federale per affrontare la diffusione della pandemia. Le ultime riaperture di aprile e maggio, precisamente 19 e 31, non hanno avuto un impatto negativo sulla situazione epidemiologica in Svizzera.

Sebbene è necessario mantenere alta la prudenza, dal momento che non ancora tutti gli adulti sono stati vaccinati e che la variante Delta - più infettiva - preoccupa.

La quinta fase di riaperture va oltre quanto inizialmente proposto in sede di consultazione:

• sostituzione dell’obbligo del telelavoro con una raccomandazione;
• nessuna limitazione al numero di persone per tavolo nei ristoranti;
• nessuna limitazione della capienza e del numero di persone nonché obbligo di mascherina alle manifestazioni con certificato Covid;
• nessun obbligo di portare la mascherina e mantenere la distanza nelle attività sportive e culturali. Cadono anche le distinzioni previste tra amatoriali e professionisti;
• nessuna restrizione per l’insegnamento in presenza nelle scuole universitarie e nella formazione continua.

Addio alla mascherina all’aperto

Dopo l’annuncio di pochi giorni fa dell’addio alle mascherine in Italia, anche in Svizzera l’obbligo di mascherine è revocato nelle aree esterne delle strutture come pure nelle terrazze dei ristoranti. Rimane ferma la raccomandazione dell’Ufficio federale della sanità pubblica di mantenere la distanza di 1,5 metri dalle altre persone e ove questo non sia possibile di indossare la mascherina. Inoltre al chiuso la mascherina rimane obbligatoria. In generale l’obbligo della mascherina è revocato anche sul posto di lavoro, i datori rimangono i responsabili della protezione dei lavoratori e decidono dove è necessario indossare la mascherina e dove è possibile rimuoverla.

Riaprono le discoteche e le sale da ballo, ma l’accesso è limitato alle persone in possesso del certificato Covid.

Manifestazioni senza certificato

Per le manifestazioni che non richiedono il certificato Covid, vale quanto segue:

• se il pubblico è seduto sono consentiti 100 spettatori (al chiuso e all’aperto);
• se il pubblico è in piedi o si muove la capienza massima è di 250 persone al chiuso e 500 all’aperto;
• possono essere utilizzati 2/3 della capienza (al chiuso e all’aperto);
• al chiuso rimane l’obbligo della mascherina e la consumazione è permessa nel settore ristorazione;
• all’aperto non sarà obbligatorio indossare la mascherina;
• sono vietate le manifestazioni e i concerti in cui si balla.