Smantellata la banda che agiva con rapine e furti tra Como e il Canton Ticino

Redazione

23/11/2022

23/11/2022 - 07:51

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Le indagini avevano preso il via già nel 2021, dopo alcune rapine messe a segno in alcuni distributori di benzina in territorio svizzero.

Smantellata la banda che agiva con rapine e furti tra Como e il Canton Ticino

Il bilancio è di due arresti e otto indagati. Questi i numeri dell’operazione Border, messa a segno martedì dalle forze dell’ordine italiane in collaborazione con la Polizia del Canton Ticino.

La banda agiva a cavallo delle province di Como, Varese, Milano e Monza, compiendo escursioni anche nel territorio svizzero.
A sgominare il gruppo malavitoso sono stati i carabinieri del Comando Provinciale di Como, di Cantù (CO) e Casatenovo (LC).
Nei guai sono finite due persone con precedenti, che insieme ad altre otto - quattro delle quali risultano già in carcere in Svizzera - per reati di rapina a mano armata, ricettazione, porto illegale di armi da fuoco e furto.

Le indagini avevano preso il via già nel 2021, dopo alcune rapine messe a segno in alcuni distributori di benzina in territorio svizzero, nel Canton Ticino. Gli inquirenti sono riusciti a identificare i componenti della banda, che operava anche nelle province di Como, Varese, Milano e Monza.

Quattro malviventi erano stati arrestati a dicembre di un anno fa dalla Polizia Svizzera del Ticino. Grazie al supporto degli inquirenti italiani, gli agenti erano riusciti a cogliere in flagranza i componenti della banda mentre stavano per mettere a segno un colpo ad una banca di Molinazzo.

Argomenti

# Italia

Iscriviti alla newsletter