Penultima sfida della fase a gironi. Gruppo E: Costa Rica - Germania, Giappone - Spagna. Gruppo F: Canada - Marocco, Croazia - Belgio.
Penultimo appuntamento con la fase a gironi di questa Coppa del Mondo in Qatar. Dei due gruppi che scenderanno in campo oggi, ben 7 squadre su 8 sono ancora in corsa per gli ottavi, nessuna ancora sicuro della propria posizione in classifica.
Si affronteranno le squadre del girone E, con Costa Rica - Germania e Giappone - Spagna, e del girone F, con Canada - Marocco e Croazia - Belgio.
Canada - Marocco
Il primo a scendere in campo sarà il girone F, con le due sfide che si giocheranno in contemporanea alle 16. Lo scontro tra Canada e Marocco si terrà all’Al-Thumama Stadium nell’omonima città.
Il Canada è l’unica squadra in campo oggi che è già certa dell’eliminazione, dopo aver perso entrambi i primi due match, mentre il Marocco è ancora in corsa e probabilmente favorito per la conquista della testa del girone, essendo a pari punti primo con la Croazia ma con di fronte una sfida ben più abbordabile.
Il Marocco è reduce da una prestazione tra le migliori della sua storia, che gli è valsa la vittoria per 2-0 contro il Belgio, sulla carta la squadra più attrezzata del girone. La squadra di Walid Regragui, trascinata dalle performance stellari di Sofiane Boufal e soprattutto di Hakim Ziyech, hanno giocato due partite al limite della perfezione, con un impressionante solidità difensiva e un gioco dinamico ed esplosivo, soprattutto nell’ultima uscita.
Il Canada ha avuto poco da offrire in questo mondiale, uscendo beffato da una partita giocata bene contro il Belgio, salvo poi essere ridimensionato dalla Croazia con 4 gol subiti. Solo un gol messo a segno in due match a fronte di cinque subiti, anche frutto di un girone molto complicato, sono valsi una rapida eliminazione alla compagine nordamericana.
Il Marocco partirà favorito, soprattutto a causa delle poche motivazioni che metteranno in campo i canadesi, i quali però ci terranno a salutare il Qatar a testa alta. I nordafricani passeranno al 100% in caso di vittoria o pareggio, e come primi se dovessero effettuare un risultato migliore della Croazia.
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Croazia - Belgio
Il vero big match del girone arriva sul più bello, all’ultima giornata, con ancora tutto da decidere. Croazia e Belgio si affronteranno alle 16 all’Ahmed bin Ali Stadium di Al Rayyan.
Testa a testa decisivo, con nessuna delle due squadre che può affidarsi troppo ai conti pre partita: la Croazia passerà in caso di pareggio, ma potrebbe abbandonare la testa del girone in caso di non vittoria, mentre il Belgio deve vincere per qualificarsi e lasciare a casa verosimilmente proprio i diretti avversari.
La Croazia, dopo aver aperto il Mondiale con una prestazione opaca contro il Marocco, ha dominato il Canada, portandosi momentaneamente in testa grazie alla differenza reti. I vice campioni del mondo non possono più contare su una generazione d’oro al top della forma, ma rimangono una squadra ricca di talento e organizzazione in campo.
I diavoli rossi sono con le spalle al muro, con tre punti assolutamente obbligatori per rimanere sul golfo. Una situazione di rosa molto simile alla Croazia, con molti tra i migliori giocatori ormai nella parabola discendente della carriera, ha fatto scendere decisamente le quotazione della formazione Belga. Tuttavia, Roberto Martinez è pronto a riabbracciare Romelu Lukaku, che in nazionale ha offerto le migliori prestazioni della carriera, pronto a prendersi sulle spalle un attacco privo di riferimenti validi finora.
La partita è la definizione di “50 e 50” dove vincerà chi troverà le migliori motivazioni per rimanere a giocarsi questo Mondiale fino in fondo.
Costa Rica - Germania
La sessione serale vedrà protagonista il gruppo E, con tutti ancora in corsa. La prima sfida sarà tra Costa Rica e Germania, in onda dalle 20 all’Al Bayt Stadium di Al Khor.
Le squadre si trovano sorprendentemente in posizioni impronosticabili all’inizio. Il Costa Rica è secondo a pari merito a quota 3, mentre la Germania è ultima con un solo punto.
La nazionale caraibica potrebbe ancora qualificarsi clamorosamente con una differenza reti pessima di -6, causata dalla disfatta subita contro la Spagna per 7-0. Un miracoloso gol negli ultimi 10 minuti di una sfida in cui stava subendo contro il Giappone ha tenuto vive le speranze dei centroamericani, che però ora avranno un duro scoglio da superare.
La Germania è una delle maggiori delusioni finora di questo torneo, trovandosi in una difficile posizione entrando nell’ultima giornata. Per la Mannschaft sono obbligatori i tre punti, che all’apparenza non dovrebbero essere un problema contro il poco quotato Costa Rica. Tuttavia, i tedeschi hanno dimostrato di poter perdere contro chiunque, capitolando contro il Giappone, ma anche di giocare ottime partite, come nel caso del pareggio contro la Spagna.
La Germania, per qualificarsi alla fase successiva, dovrà vincere e sperare in una sconfitta del Giappone o in un pareggio con conseguente miglioramento della differenza reti. Il Costa Rica passerebbe in caso di vittoria, ma potrebbe bastare anche un punto se l’altra sfida si concludesse con una vittoria della Spagna. Nemmeno a dirlo, il pronostico è tutto dalla parte della Germania.
Giappone - Spagna
L’ultimo match di domani sarà quello tra Giappone e Spagna, sempre alle 20 in piano all’Al Khalifa International Stadium di Doha.
Si affrontano rispettivamente la prima e la seconda della classe, una sorpresa contra una certezza, due squadre che si meriterebbero entrambe di proseguire. Alla Spagna basterà un pari per volare agli ottavi, mentre il Giappone dovrà tentare il colpaccio per essere sicuro della qualificazione.
Il Giappone ha fatto innamorare tutti nella prima partita, sconfiggendo in rimonta la Germania per 2-1. Il secondo match è andato nella direzione opposta, con i nipponici beffati da un gol nel finale dal Costa Rica, un match nel quale l’allenatore aveva stravolto l’11 titolare dell’impresa contro i tedeschi. La prossima sfida sarà durissima, ma dai giapponesi ci si aspetta sempre e solo che buttino il cuore oltre l’ostacolo.
La Spagna è stata una delle migliori squadre finora, dominando il Costa Rica e giocando confortevolmente contro la Germania, pareggiando per 1-1. Luis Enrique ha di nuovo dimostrato di essere un grande tattico e stratega, rilanciando giocatori fuori posizione, dalla panchina e dando meritatamente spazio a giovanissimi talenti.
Il favore tende dalla parte delle furie rosse, pronte a vincere e tenersi la testa del gruppo, con il Giappone chiamato alla seconda impresa.
La Spagna non è sicura del primo posto con un pari, potendo essere superata dal Costa Rica, mentre il Giappone si qualificherebbe in caso di pari in entrambe le sfide o sicuramente in caso di vittoria.
Crediti foto: FIFA.com
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