Ultimo appuntamento con i match della fase a gironi. Gruppo G: Camerun - Brasile, Serbia - Svizzera. Gruppo H: Ghana - Uruguay, Corea del Sud - Porotgallo.
Siamo giunti all’ultima sfida della fase a gironi: stasera si conosceranno tutte la partecipanti alla fase finale della Coppa del Mondo, e l’intero tabellone sarà definito.
Gli ultimi due gruppi che ancora devono giocare la terza giornata sono il G e l’H, dove tutte e 8 le squadre sono ancora in corsa per l’accesso agli ottavi. Le due capoliste, Portogallo e Brasile, sono entrambe già certe della qualificazione, ma non hanno ancora blindato la prima posizione, che permetterebbe un accoppiamento più facile al prossimo turno. Solo due quindi tra Ghana, Corea del Sud, Uruguay, Camerun, Serbia e la nostra Svizzera potranno strappare un pass alla fase ad eliminazione diretta. I da una parte rossocrociati e i ghanesi, dall’altra, sono i favoriti per concludere tra le prime due posizioni, ma le inseguitrici saranno pronte a tutti pur di proseguire il loro cammino in Qatar.
Ghana - Uruguay
I match pomeridiani saranno quelli del gruppo H, che si giocheranno in contemporanea alle 16. Il primo testa a testa sarà quello tra Ghana e Uruguay, in scena all’Al Janoub Stadium di Al Wakrah.
Gli africani si trovano in una migliore posizione di classifica, secondi solitari a 3 punti, mentre la Celeste è momentaneamente ultima a 1 punto, pari alla Corea. Il Ghana passerebbe certamente in caso di successo, ma potrebbe bastare un pareggio qualora la Corea non vincesse o non riuscisse a migliorare la differenza reti. L’Uruguay è invece costretto a vincere, sperando in una non vittoria della Corea o di superare questi ultimi nella differenza reti, in caso dovesse finire a pari punti.
Le “Black Stars” non arrivavano certamente in Qatar con molte possibilità di passare il turno. Tuttavia, la sconfitta stretta contro il Portogallo e la vittoria contro i coreani hanno concesso agli africani una situazione favorevole entrando nell’ultimo match. La rosa allenata da Otto Addo ha alternato ottime prestazioni offensive ad altrettante scarse difensive, segnando e concedendo rispettivamente 5 gol.
L’Uruguay è senza dubbio la maggior delusione del gruppo, soprattutto a causa dell’ultimo posto in classifica e degli zero gol segnati, nonostante il reparto offensivo, tra Nunez, Suarez e Cavani, avrebbe dovuto essere il punto forte della rosa. Dopo una sconfitta e un pareggio, ora i ragazzi di Diego Alonso sono obbligati a vincere, per eliminare proprio i diretti avversari.
Nonostante la condizione in classifica, i sudamericani partono con un leggero favore del pronostico, grazie alla migliore qualità sulla carta della rosa, ma il Ghana ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, come dimostrato contro il Portogallo.
Questa sfida ha un che di speciale, dato che è un rematch decisivo del famigerato quarto di finale di Sudafrica 2010. Un indimenticabile partita, condita dalla “parata” da cartellino rosso di Suarez uscito in lacrime, dal rigore fatalmente fallito da Asamoah Gyan al 120’ e dal trionfo dell’Uruguay ai calci di rigore.
Corea del Sud - Portogallo
Il secondo incontro del gruppo H sarà tra Corea del Sud e Portogallo, in onda sempre alle 16 dall’Education City Stadium di Al Rayyan.
I portoghesi partono con una ottima posizione di classifica, già qualificati a 3 punti dalla seconda e con 3 gol in più nella differenza reti. La Corea, a fronte delle 0 vittorie, si trova a 1 punto e con le spalle al muro, obbligata a vincere e a sperare in una sconfitta o pareggio dal Ghana, con conseguente miglioramento della differenza reti, che dovrà rimanere migliore anche dell’Uruguay.
I lusitani hanno poco da mettere in gioco in quest’ultima giornata, dato che un pari, ma probabilmente anche una sconfitta, li lascerebbe al primo posto. Pur senza offrire un gioco spettacolare, i portoghesi hanno convinto con i risultati, trascinati da due splendide performance del fantasista Bruno Fernandes.
I coreani hanno tutto sommato deluso, sopratutto con un Heung-min Son che sta faticando a confermare il proprio status di top player in Qatar. Ancora nulla è deciso però, con la compagnie asiatica che potrà approfittare delle poche motivazioni dalla nazionale verderossa.
Il Portogallo parte certamente favorito visto le forze in campo, ma a causa di un probabile turnover di Fernando Santos, gli asiatici potrebbero avere qualche chance in più del previsto per questa impresa.
Camerun - Brasile
Nella sessione serale si arriva al girone G, con il primo incontro tra Camerun e Brasile, in programma alle 20 al Lusail Iconic Stadium, nell’omonima città.
I verdeoro sono primi e con poche chance di vedersi scappare la propria posizione, complici e 3 punti di vantaggio dalla seconda e una differenza reti favorevole. Dall’altra parte il Camerun arriva con uno scenario complesso al match decisivo, costretta a vincere contro probabilmente la miglior squadra del torneo. Contemporaneamente, gli africani dovranno sperare in un pareggio nell’altra sfida o in una vittoria della Serbia, il tutto cercando di superare entrambe le squadre nella differenza reti.
I leoni indomabili restano ancora in corsa in Qatar grazie al 3-3 ottenuto in rimonta contro la Serbia. Molto cuore e entusiasmo, trovato principalmente a partita in corso, ma poca continuità offerta dai ragazzi di Rigobert Song, che dovranno offrire certamente qualcosa in più per superare lo scoglio Brasile.
La Seleção ha convinto anche i più scettici in questa prima fase, impressionando sia in fase offensiva, come ci si aspettava, ma soprattutto in fase difensiva, con 0 gol subiti. La squadra di Tite, orfana della stella Neymar, ha messo subito in chiaro che è in Qatar per arrivare fino in fondo, senza l’intenzione di lasciare nulla al caso anche in una partita che apparentemente conta poco.
Il favore del pronostico resta dalla parte dei brasiliani, con davvero pochi coraggiosi rimasti a scommettere sul successo della compagnie africana.
Serbia - Svizzera
L’ultimo match della fase a gironi in programma vedrà protagonista la Svizzera, che affronterà in un testa a testa cruciale con la Serbia, alle 20 allo Stadium 974 di Ras Abu Aboud.
La Svizzera parte con due risultati su tre disponibili per il passaggio agli ottavi (mantenendo una miglior differenza reti nei confronti del Camerun), mentre la Serbia è costretta al trionfo e al miglioramento della differenza reti nei confronti del Camerun, in caso di stesso risultato nell’ultima gara.
Dopo una vittoria di misura contro il Camerun, i rossocrociati si sono dovuti arrendere ai cinque volte campioni del mondo brasiliani, in seguito a una gara di sacrificio e contenimento, ma osando davvero poco in attacco. Pare proprio la fase offensiva a convincere poco i tifosi elvetici, con un solo gol segnato e poche conclusioni pericolose in due partite. La situazione potrebbe preoccupare anche di più viste le presenze in dubbio di Shaqiri e Okafor. Adesso al CT Yakin è chiesto di trovare alternative valide e di spronare i suoi a giocare la migliore delle partite per restare in Qatar.
La Serbia non ha convinto un granché, collezionando solo un punto finora e facendosi rimontare dal Camerun in vantaggio di due reti. Pur potendo contare, a differenza della Svizzera, su alcuni giocatori di livello assoluto, come Milinkovic-Savic e Vlahovic, la squadra di Dragan Stojkovic pare poco solida mentalmente e non in grado di amalgamare bene il talento a disposizione.
Impossibile dare un pronostico preciso per questa partita. Certo è che all’inizio ci si può aspettare una Serbia più arrembante e una Svizzera più cauta, visto il vantaggio accumulato in classifica.
Crediti foto: FIFA.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter