Nel corso degli anni il concetto di sostenibilità ha cambiato molto i suoi confini, arrivando a toccare la dimensione economica e sociale. Perché investire nella sostenibilità?
Il concetto di sostenibilità ha cambiato i suoi confini di applicazione. Inizialmente parlando di sostenibilità si faceva riferimento agli aspetti ecologici del fenomeno, in seguito si è arrivati alla concezione più ampia del fenomeno con la dimensione ambientale fino a toccare, recentemente, quella economica e sociale.
Da dove nasce il termine "sostenibilità"
La prima apparizione del termine “sostenibilità” risale alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente nel 1972. Nel 1987 viene pubblicato il rapporto Brundtland che definisce sostenibile il modello di sviluppo che è capace di soddisfare i bisogni presenti senza compromettere il futuro. Una definizione che viaggia di pari passo rispetto al tempo e alla presa di coscienza che le risorse ambientali non sono illimitate e infinite, ma anche la nuova consapevolezza rispetto ai danni che lo sviluppo industriale può causare all’ambiente.
Perché investire nella sostenibilità?
Non solo l’opinione pubblica, ma anche le istituzioni e le aziende si muovono verso la sostenibilità, che diventa il business del secolo. Nel 2020 le obbligazioni verdi hanno raccolto la cifra record di 490 miliardi e secondo Moody’s Investors Service il 2021 andrà ancora meglio: la raccolta dei fondi ESG (Environmental, Social, Governance) non subirà flessioni- secondo le previsioni – e le emissioni di debito sostenibile saliranno del 39% (circa 650 miliardi di dollari). Questo perché, spiega il rapporto, tutte le principali economie lanciano piani di stimolo per investimenti "carbon free", dal momento che possono aiutare anche la ripresa post-pandemia.
Basti pensare al Recovery Plan europeo, per cui ⅓ delle risorse sono destinate al settore “green”, o al piano Biden da 1.900 miliardi di dollari. Potrebbe essere questo l’anno di svolta in cui gli storici accordi di Parigi, del 2015, iniziano a vedere qualche concretizzazione. Anche il summit chiamato da Biden in occasione della Giornata Mondiale della Terra si muoveva in questa direzione. Bisogna però prestare attenzione a cosa sia veramente ecologico e cosa sia greenwashing, ossia ecologia di facciata.
Cosa intendiamo per modello di sviluppo sostenibile?
Un modello di sviluppo sostenibile, quindi, può essere quello che riesce a mantenere l’equilibrio tra rispetto ambientale e progresso socio-economico. La pandemia da Covid-19 ha acceso ancora una volta i riflettori dell’opinione pubblica sull’importanza del “green” (temi ambientali e sostenibilità). Questo riavvicinamento da parte dell’opinione pubblica nei confronti dei temi ambientali in parte può essere giustificato dal fatto che la pandemia da Covid-19 ha permesso alla natura di riprendersi -seppur momentaneamente– i suoi spazi, troppo spesso ristretti e minacciati dall’uomo; allo stesso tempo però ha messo anche in evidenza come il sistema di sviluppo economico sia sempre più “intensivo e pericoloso”.
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