Cresce la speranza di una ripresa della domanda del petrolio, il Brent non saliva così da metà marzo. Un forte segnale che la ripresa di consumi ha ridotto l’eccesso di petrolio accumulato.
Dopo la recentissima caduta del petrolio, dovuta all’attacco hacker del Colonial Pipeline e all’aumento dei casi di Covid-19 in India, il prezzo del petrolio sale raggiungendo i 70$ al barile.
Cresce la speranza di una ripresa della domanda di carburante, ad alimentare la fiducia sicuramente le riaperture negli Stati Uniti e in Europa, che in qualche modo hanno compensato le preoccupazioni sulla diffusione dei contagi in Asia.
Proprio questo ottimismo ha portato nella mattinata la quotazione del Brent a raggiungere la soglia dei 70$ a barile. Cosa sta succedendo ai prezzi del petrolio?
Petrolio: prossimo obiettivo 75$ a barile?
Il Brent non saliva così da metà marzo. Oggi per la prima volta ha superato i 70 dollari al barile a Londra, segnale che la ripresa dei consumi - conseguente alle riaperture - ha ridotto l’eccesso di petrolio accumulato a causa della pandemia.
Il benchmark globale non segnava un periodo prolungato superiore a 70 dollari dal 2019. Nel dettaglio il Brent è salito dello 0,9% a 70,08 dollari al barile a Londra, mentre i future sul greggio degli Stati Uniti si sono avvicinati ai 67 dollari al barile.
Sembrerebbe proprio che il petrolio si sia unito alle materie prime in forte rally quest’anno, dopo che la domanda è rimbalzata dai crolli causati dalla pandemia. L’oro, bene rifugio per antonomasia, è tornato ai valori di luglio 2020 con il prezzo prossimo ai 1 870 dollari all’oncia.
La prospettiva rimane il rimbalzo della domanda
Gli investitori sono ottimisti sulla prospettiva rialzista, dal momento che anche i consumi sono stimati in ripresa in Europa e negli USA. l’AIE e l’Opec stimano un rimbalzo della domanda globale di petrolio per l’anno in corso. Alla fine del quarto trimestre questa dovrebbe salire fino a 99,6 milioni di barili al giorno, cifra sensibilmente superiore ai 93,1 del primo trimestre e quasi vicina ai livelli pre-pandemia del 2019. Anche l’offerta aumenterà tendenzialmente di circa 1,4 milioni di barili al giorno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter