La consueta prova di funzionamento del sistema di allarme avverrà questa settimana
Il Dipartimento delle istituzioni, in base alle istruzioni dell’Ufficio federale della protezione della popolazione, informa che mercoledì 1° febbraio 2023 è prevista in Ticino la prova annuale di verifica dei dispositivi di allarme alla popolazione. Saranno coinvolte nel test tutte le sirene della Protezione civile installate sul territorio cantonale, che diffonderanno l’Allarme generale e l’Allarme acqua.
Quest’anno, a causa della guerra in Ucraina, la prova delle sirene potrebbe generare insicurezze e paure in tutta la popolazione e in particolare alle cittadine e ai cittadini ucraini presenti sul nostro territorio. Per questo motivo l’autorità federale ha elaborato un’informazione mirata in lingua ucraina.
Il programma della prova
Per prima cosa avverrà l’attivazione delle sirene per l’Allarme generale (414 dispositivi); alle 13.30, 13.35, 13.45 e 13.55 sarà diffuso un suono continuo e modulato, dalla durata di 1 minuto.
Alle 14.20 ed alle ore 15.10, nelle zone a valle degli impianti di accumulazione (dighe), saranno in seguito attivate le sirene per l’Allarme acqua (128 dispositivi). In questo caso saranno diffusi 12 suoni continui e gravi (più cupi rispetto a quelli dell’Allarme generale), in sequenze di 20 secondi a intervalli di 10 secondi, per un totale di 6 minuti.
Lo scopo del test
Trattandosi di prove di funzionamento del sistema, come di consueto non occorrerà intraprendere misure reali: il test serve a controllare lo stato delle installazioni, esercitare il personale ed informare la popolazione sui comportamenti corretti.
Con Alertswiss le informazioni relative alla prova annuale come pure tutte le informazioni e le raccomandazioni in caso di evento sono ora anche disponibili sul sito web o scaricando gratuitamente la relativa applicazione, grazie alla quale ricevere sul proprio cellulare le informazioni.
Il Cantone informa inoltre che accedendo al sito www.ti.ch/allarmi è possibile consultare i prospetti informativi “Allarme acqua – cosa fare, come reagire”, anche nelle versioni tradotte, come pure creare un affisso personalizzato, dove vengono riportati i punti di raccolta in caso di evento.
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Allarme in una situazione delicata
Il comunicato sottolinea anche l’importanza di informare dell’evento le categorie più sensibili o che non hanno accesso autonomamente ai canali di informazione. In questo senso si inserisce l’informazione ai Comuni per il tramite delle Regioni di Protezione Civile e la traduzione del comunicato in ucraino. Informazioni che sono state pubblicate anche sulla pagina web cantonale e sul canale Telegram dedicato (@ucrainaTi).
Il Dipartimento delle istituzioni si scusa per eventuali disagi e conta sulla comprensione di tutta la popolazione.
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