Dal 2020 i disturbi mentali sono la prima causa di ricovero tra i 10-24enni in Svizzera. Aumento senza precedenti

Redazione

12 Dicembre 2022 - 10:34

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Nel 2021, 3124 pazienti di età compresa tra 10 e 24 anni sono stati ricoverati per atti di autolesionismo o tentato suicidio.

Dal 2020 i disturbi mentali sono la prima causa di ricovero tra i 10-24enni in Svizzera. Aumento senza precedenti

Tra il 2020 e il 2021, il numero di ricoveri ospedalieri per disturbi mentali e comportamentali è aumentato del 26% per le ragazze e le giovani donne dai 10 ai 24 anni e del 6% per gli uomini della stessa età. Per la prima volta i disturbi mentali sono stati la prima causa di ricovero tra i 10-24enni (19.532 casi), seguiti dagli infortuni (19.243 casi). I ricoveri ospedalieri per tentato suicidio sono aumentati del 26% nella stessa fascia di età e i servizi psichiatrici ambulatoriali ospedalieri del 19%.

Fenomeno in espansione

A delineare questo quadro allarmante è l’analisi dell’Ufficio federale di statistica (UST), che si occupa del trattamento dei disturbi mentali nei giovani nel 2020 e nel 2021.
Il numero di ricoveri per disturbi mentali tra i giovani dai 10 ai 24 anni è aumentato del 4% nel 2020 e del 17% nel 2021. Nella popolazione adulta di età pari o superiore a 25 anni, lo sviluppo è stato diverso, con un aumento molto moderato dell’1% cumulativo in entrambi gli anni.

Le più colpite sono le giovani donne

Rispetto all’anno precedente, il 2021 ha visto un aumento senza precedenti del 26% dei ricoveri per disturbi mentali tra le giovani donne di età compresa tra 10 e 24 anni. Nel 2020 l’aumento era già stato del 6%. Tra il 2012 e il 2019 l’aumento medio annuo è stato del 3,4%. Tra il 2020 e il 2021 era addirittura del 52% tra le ragazze di età compresa tra 10 e 14 anni: nel 2021, un totale di 2015 ragazze in questa fascia di età sono state ricoverate in ospedale a causa di disturbi mentali. Tra i giovani di età compresa tra i 10 e i 24 anni, il numero di ricoveri per disturbi mentali è aumentato più moderatamente (+2% nel 2020, +6% nel 2021).
Dei 19.532 soggetti di età compresa tra 10 e 24 anni ricoverati per disturbi mentali nel 2021, il 60% erano giovani donne. Tra gli adulti di età pari o superiore a 25 anni, donne e uomini avevano tassi di ospedalizzazione simili. Questi non sono cambiati in modo significativo negli ultimi anni.

Chi soffre di più di depressione

Nel 2020, primo anno della pandemia di Covid-19, i disturbi più diffusi tra le giovani donne sono stati i disturbi dell’umore (principalmente depressione; +14%) e i disturbi da sostanze psicotrope tra i giovani uomini (+8%). Nel 2021 i disturbi dell’umore sono aumentati significativamente anche tra i giovani uomini (+14%) e tra le giovani donne si è registrato uno straordinario aumento del 42%. In particolare, nel 2021 sono aumentati i disturbi nevrotici associati a fattori di stress (+22% nelle giovani donne, +13% nei giovani uomini). La categoria degli altri disturbi mentali, che comprende i disturbi della personalità e i disturbi alimentari, ha visto un aumento del 24% delle giovani donne nel 2021.

Più di 3.000 ricoveri per autolesionismo

Nel 2021, 3124 pazienti di età compresa tra 10 e 24 anni sono stati ricoverati per atti di autolesionismo o tentato suicidio, il che corrisponde a un aumento del 26% rispetto al 2020. Il 70% di questi ricoveri ha riguardato ragazze e giovani donne. L’autolesionismo era più comune tra le donne di età compresa tra 15 e 19 anni (1240 ricoveri nel 2021). Tuttavia, il gruppo delle ragazze dai 10 ai 14 anni ha mostrato l’incremento maggiore (+60%). Con 458 casi nel 2021, le ragazze in questa fascia di età sono state ricoverate undici volte più spesso per questo motivo rispetto ai ragazzi della stessa età.

2021 con picchi di nuovi casi

Dei circa 20.000 ricoveri per disturbi psichici e comportamentali registrati nel 2021, sono stati coinvolti complessivamente 12.923 bambini e adolescenti dai 10 ai 24 anni. Di queste circa 13.000 persone, quasi la metà (6.465) non era mai stata ricoverata prima per un disturbo mentale. Nel 2021, il numero di nuovi casi è stato superiore del 29% rispetto all’anno precedente e quindi ben al di sopra dell’aumento medio annuo del 6% tra il 2016 e il 2020. Le degenze ospedaliere sono durate in media 27 giorni.

Aumento dei trattamenti ambulatoriali

Significativamente più cure psichiatriche ambulatoriali in ospedale (esclusi i ricoveri) si registrano tra i 10 e i 24 anni: +4% nel 2020 e +16% nel 2021. 55.825 giovani uomini e donne hanno ricevuto almeno un trattamento psichiatrico ambulatoriale in ospedale, che corrisponde al 27% di tutte le visite psichiatriche ambulatoriali negli ospedali. Il rapporto di genere era più equilibrato con 46 uomini a 54 donne che per i ricoveri associati a disturbi mentali (40 uomini a 60 donne). Complessivamente, sia in ambito ambulatoriale che ospedaliero, nel 2021 sono state le giovani donne di età compresa tra i 15 e i 19 anni a richiedere più frequentemente cure psichiatriche.

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