Referendum 13 giugno: tutto quello che bisogna sapere sul quesito della Legge Covid-19

Claudia Mustillo

3 Giugno 2021 - 12:12

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Il referendum del 13 giugno si avvicina, vediamo tutte le informazioni necessarie sul terzo quesito che riguarda la Legge Covid-19. In cosa consiste e quali sono le motivazioni per il No e per il Sì?

Si avvicina l’appuntamento con il Referendum del 13 giugno in cui i cittadini svizzeri sono chiamati a pronunciarsi su cinque argomenti di estrema rilevanza: agricoltura e ambiente (acqua e pesticidi), la legge Covid-19, la legge CO2 sulle emissioni di gas a effetto serra e infine le nuove misure per la lotta al terrorismo.

Analizziamo nel dettaglio il terzo quesito, quello che riguarda la Legge Covid-19.

Il testo del quesito

Volete accettare la legge federale del 25 settembre 2020 sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte all’epidemia di COVID-19 (Legge COVID-19)?

La Legge Covid-19, in breve

La legge Covid-19 disciplina competenze speciali spettanti al Consiglio federale per contrastare l’epidemia della Covid-19 e per far fronte alle eventuali ripercussioni di questa a livello sociale ed economico. Chiamato a intervenire in tempi brevi il Consiglio Federale ha fatto ricorso al diritto di necessità, dal momento che la legge sulle epidemie non poteva garantire le basi legali per tutti i provvedimenti da mettere in atto. Visto il contesto, quindi, il Consiglio e il Parlamento hanno elaborato la Legge Covid-19, che è entrata in vigore nel settembre 2020.

Ricordiamo che il diritto di necessità è previsto dalla Costituzione ed ha una durata limitata.

La Legge Covid-19

La legge attribuisce al Consiglio federale competenze supplementari per combattere e contrastare la diffusione della pandemia da Covid-19, ma soprattutto per attenuare l’impatto che questa ha a livello sociale ed economico.

Ad esempio all’interno della Legge (art.6a) è stata prevista la base legale per il successivo sviluppo del certificato Covid - unico e non falsificabile, in modo da ottenere un certificato Covid unitario, riconosciuto a livello internazionale e non falsificabile che attesti l’avvenuta vaccinazione, la negatività del tampone oppure ancora la guarigione dalla Covid-19.

Inoltre la legge prevede un quadro di interventi e provvedimenti in diversi ambiti a partire da quello sanitario, articolo 3, in cui è prevista la possibilità di obbligare fabbricanti e distributori nonché strutture sanitarie a notificare le scorte di agenti terapeutici e dispositivi di protezione e altro materiale utile ai fini dell’assistenza sanitaria.

Le raccomandazioni per il No

Il comitato referendario critica principalmente il fatto che la legge sia stata sviluppata in tempi brevi, senza consultazione del popolo e nonostante questa contenga elementi sicuramente positivi, ne prevede altri deleteri come ad esempio le sovvenzioni ai media. Il comitato ritiene che ci sono altri strumenti con cui il Consiglio federale potrebbe aiutare coloro che hanno bisogno in quanto danneggiate dalla pandemia.

Le raccomandazioni per il Sì

Secondo il Parlamento e il Consiglio la legge è necessaria per far fronte alla crisi più grave che è stata attraversata da dopo la Seconda Guerra Mondiale. In particolare la Legge Covid-19 permette il sostegno finanziario alle persone e alle imprese in difficoltà cercando così di mitigare le sofferenze, mantenendo i posti di lavoro e i salari.

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