Il Reno a Kaub questa mattina era a 34 centimetri e la chiatta si è arenata a pochi chilometri di distanza.
I livelli del Reno diventano sempre più preoccupanti. Ormai da settimane, se non da mesi, era stato lanciato l’allarme relativo al possibile arresto del traffico sul grande fiume. Quel giorno sembra essere arrivato proprio nella giornata di oggi, perché a Magonza, in Germania, a pochi chilometri dalla strettoia di Kaub, punto nevralgico sul fiume a ovest di Francoforte, una chiatta si è arenata.
Imbarcazione in avaria e traffico bloccato
L’avaria dell’imbarcazione ha per forza di cose bloccato la circolazione sul Reno, già resa difficile dal basso livello registrato in questi giorni. Secondo la polizia fluviale, ad ogni modo, il traffico sul tratto tra St. Goar e Oberwesel, tra Magonza e Coblenza, dovrebbe riprendere entro sera.
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Livelli preoccpanti
Stando alle previsioni dei dati del governo tedesco, a Kaub, sabato saranno raggiunti i 41 centimetri, mentre domenica arriverà a 49. Questa mattina il livello si attestava ben al di sotto della fantomatica soglia dei 40 centimetri; nelle prime ore, il livello del fiume sfiorava infatti i 34 centimetri.
Nel frattempo le industrie, che basano la propria economia sul traffico del grande fiume, sono a dir poco preoccupate. La crisi del gas, inasprita dall’impennata dei prezzi dell’energia, è resa ancor più pesante dalla tremenda siccità che nell’estate 2022 ha prosciugato l’Europa intera.
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