Rishi Sunak è il nuovo primo ministro britannico. Politica e curiosità sul neo premier

Rishi Sunak sarà il prossimo primo ministro del Regno Unito. Dopo le dimissioni di Liz Truss, Sunak ha vinto la corsa alla leadership dei conservatori. L’ex Cancelliere dello Scacchiere sarà il Primo presidente britannico di origini asiatiche e di religione induista.

La nomina a nuovo Primo Ministro

Giovedì 20 ottobre, la premier Liz Truss si è dimessa dopo soli 45 giorni dall’inizio del suo incarico. Un mandato disastroso e sfortunato, cominciato con la scomparsa della Regina Elisabetta II e culminato con il fallimentare piano economico che ha portato alle sue dimissioni.
Il Partito conservatore ha quindi dovuto individuare un nuovo leader per guidare il Paese e la scelta è ricaduta su Rishi Sunak. Il nuovo premier aveva già corso per Downing Street il 5 settembre, quando perse contro la Truss per la leadership del partito e la carica di Primo Ministro. Dopo le dimissioni di giovedì, Sunak ha confermato la sua candidatura, risultando l’unico candidato ad avere il supporto di almeno centro parlamentari. In seguito alle dimissioni di Liz Truss, oltre che ai ritiri delle candidature dell’ex Primo Ministro Boris Johnson e della leader della Camera dei Comuni Penny Mourdant, Sunak si è rivelato il candidato ideale per guidare i Tory e il Paese.
Sunak aveva dichiarato di volersi candidare come premier per risolvere una «profonda crisi economica» e per tenere unito il suo partito.

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L’attività politica

Dal 2015, Sunak è il deputato conservatore di Richmond, nello Yorkshire. È già noto nel mondo politico britannico per essere stato promosso Cancelliere dello Scacchiere nel febbraio 2020, sotto il governo di Boris Johnson. Poche settimane dopo l’inizio del suo mandato, si è trovato a dover guidare l’economia britannica durante la pandemia di COVID-19.
Il suo mandato come ministro delle finanze del Paese non passerà di certo inosservato alla storia. Si è contraddistinto da subito per il suo conservatorismo fiscale, opponendosi a una spesa pubblica eccessiva per sostenere l’economia durante la pandemia. Sunak ha difeso il congelamento delle pensioni per tenere sotto controllo le finanze dello Stato, inoltre si opposto all’introduzione di una carbon tax per ridurre le emissioni di CO2, in quanto avrebbe gravato troppo sulle famiglie a basso reddito.
Il primo bilancio di Sunak, datato marzo 2020, includeva 30 miliardi di sterline di spesa aggiuntiva, dei quali ben 12 stanziati per ridurre il contraccolpo economico della pandemia. Poco dopo, il nuovo Cancelliere ha annunciato altri 330 miliardi come aiuti di emergenza per imprese e dipendenti, per quello che è stato il più grande sostegno del governo inglese a favore dei lavoratori.
L’attività di Sunak come Cancelliere dello Scacchiere è stata giudicata molto positivamente da addetti ai lavori e popolazione, tanto che in un sondaggio ha ottenuto il più alto punteggio di soddisfazione dai tempi di Denis Healey nel 1978.

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Chi è Rishi Sunak

Rishi Sunak è nato a Southampton, da genitori di origine indiane emigrati dall’Africa orientale. Il padre era un medico generico, mentre la madre una farmacista. Rishi è il maggiore di tre fratelli: Sanjay è uno psicologo, mentre Raakhi è una responsabile alle Nazioni Unite per la strategia contro il Covid.
Lavorando le estati in una "curry house" nella sua città natale, ha studiato prima al Winchester College e poi a Stanford, dove conobbe sua moglie, Akshata Murthy. Quest’ultima è la figlia di Narayana Murthy, miliardario indiano tra i fondatori della multinazionale Infosys. La moglie oggi dirige la società di investimenti del padre, oltre a gestire un proprio brand di moda.
Il legame matrimoniale lo rende il primo presidente più ricco di sua Maestà. Secondo il Sunday Times, la nuova coppia di Downing Street possiede un patrimonio di 730 milioni di sterline, rispetto ai 300-350 milioni dei coniugi reali Carlo III e Camilla.
Questa sua fortuna gli è valsa alcune critiche in passato, specialmente dagli oppositori politici. Nell’aprile di quest’anno, il leader del partito laburista Keir Starmer ha criticato la dubbia moralità fiscale di Sunak e la moglie, in quanto sfruttavano lo status di non domiciliata di Akshata per pagare tasse più basse in un periodo di forte sofferenza economica della popolazione. In seguito alle accuse, Akshata ha annunciato di rinunciare a questo status fiscale favorevole.