La nuova strategia di transizione per la politica economica in Svizzera

Claudia Mustillo

21 Giugno 2021 - 09:34

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La strategia per la politica economica in Svizzera prevede una prima fase di normalizzazione, una seconda di accompagnamento e infine una terza che permetta di rendere la crescita e la ripresa economica durevole nel tempo.

Il Consiglio federale ha definito i contenuti della strategia di transizione per la politica economica, con l’obiettivo di accompagnare la ripresa economica tramite gli strumenti di promozione e di innovazione già sperimentati. Inoltre, per evitare che la ripresa economica sia solamente momentanea, l’obiettivo del Consiglio è quello di rafforzare il potenziale di crescita della Svizzera a lungo termine.

Il miglioramento della situazione epidemiologica ha già permesso la revoca di numerose restrizioni, procedendo con una serie di nuovi allentamenti secondo quanto stabilito nel modello a tre fasi del Consiglio federale. Quando gli adulti che lo vorranno avranno avuto accesso al vaccino sarà possibile rimuovere parte delle restrizioni ancora in vigore.

La situazione economica interna

Dopo gli allentamenti, iniziati a marzo, l’economia interna ha iniziato una rapida ripresa. Il gruppo di esperti della Confederazione prevede una crescita del 3,6% per il 2021 e il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere a una media annua del 3,1%.

Per accompagnare la ripresa economica, il Consiglio federale ha definito i contenuti della strategia di transizione per la politica economica articolata in tre fasi: normalizzazione, accompagnamento della ripresa e rivitalizzazione.

1. Normalizzazione

In questa prima fase il Consiglio Federale intende abbandonare, in modo graduale, le misure di stabilizzazione straordinarie; queste non saranno sospese bruscamente, ad esempio l’indennità di perdita di guadagno sarà disponibile fino a fine 2021, mentre le indennità per il lavoro ridotto rimarranno anche in seguito, probabilmente infatti sarò esteso a 24 mesi, cioè fino a fine anno. Inoltre il Consiglio ha deciso di dare ai Cantoni la possibilità di aumentare gli aiuti per le imprese più colpite.

Questa fase di normalizzazione economica però viaggia insieme alla strategia per arginare la diffusione dei contagi del Coronavirus mirando a ridurre al minimo il rischio di nuovi provvedimenti di contenimento restrittivi per combattere l’epidemia. Per questo il Consiglio continuerà a impegnarsi nell’ambito della campagna vaccinale, della strategia di test e contact-tracing e nell’acquisto di farmaci.

2. Accompagnare la ripresa economica

La Confederazione dispone di diversi strumenti che sostengono i cittadini e le imprese durante i cambiamenti strutturali, anche in momenti "normali" e non di crisi, come ad esempio l’assicurazione contro la disoccupazione o la promozione dell’innovazione. Questi strumenti saranno sicuramente rafforzati, come è già avvenuto per il programma "Capacità d’innovazione Svizzera" o le misure di recupero previste per il settore del turismo.

3. Aumentare il potenziale di crescita e rivitalizzare

La ripresa dei prossimi anni potrebbe essere rafforzata in modo durevole grazie ad esempio alle proposte come la soppressione della tassa d’emissione sul capitale o l’abolizione dei dazi sui prodotti industriali.

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