La Svizzera, in collaborazione con la Banca Mondiale, si sta impegnando a risanare il debito dei Paesi in via di sviluppo accumulato durante la pandemia.
L’aumento della spesa pubblica durante la pandemia COVID-19 sta portando a un aumento del debito, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. La Svizzera e la Banca Mondiale sono particolarmente impegnate nella gestione delle finanze pubbliche e delle imprese. Nella seduta del 30 settembre, il Consiglio federale ha deciso di stanziare 39,4 milioni di franchi svizzeri per aiutare la ripresa di queste economie entro il 2028.
La Svizzera insieme alla Banca Mondiale
Con questa decisione, il Consiglio federale rafforza la cooperazione della Svizzera con la Banca Mondiale nel quadro della cooperazione economica della Segreteria di Stato dell’Economia (SECO). I fondi saranno utilizzati per sostenere i governi partner nella pianificazione, nell’adozione, nell’attuazione e nel controllo dei loro bilanci in conformità con gli standard internazionali. Andrà però seguito un principio chiave: i costi di un investimento devono essere presi in considerazione e comunicati in anticipo, come ad esempio gli stipendi del personale docente se si deve costruire una nuova scuola, o i costi di manutenzione se si progetta una nuova strada. I progetti dovrebbero garantire un uso sostenibile ed efficiente del denaro pubblico, in modo da rafforzare la fiducia dei cittadini nei confronti del governo.
Gli aiuti ad aziende e imprese
Inoltre, i governi saranno sostenuti nella definizione di regole in base alle quali le aziende pubbliche e private renderanno conto dello stato delle loro finanze in modo uniforme e trasparente. Da un lato, la qualità dell’informativa finanziaria è importante per investimenti efficienti e, dall’altro, è essenziale per garantire una tassazione equa delle società.
Il progetto rientra nella strategia di cooperazione internazionale della Svizzera per il periodo 2021-2024, che prevede il rafforzamento della gestione delle finanze pubbliche e dei servizi pubblici nei Paesi partner per promuovere una crescita economica sostenibile. Sarà finanziato con le risorse già stanziate per la cooperazione allo sviluppo economico.
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