Dopo la crescita del 5,9% nel mese di marzo, le esportazioni hanno ristagnato nel mese di aprile. I settori chimico-farmaceutico ed energetico continuano ad essere forze trainanti. Crollano le esportazioni verso USA e Cina, analizziamo i dati nel dettaglio.
Nel primo trimestre 2021, le esportazioni dalla Svizzera erano tornate a crescere, facendo registrare il terzo aumento nei livelli delle esportazioni e con questo aumento del 4,8% le esportazioni avevano superato il livello pre-pandemia (Covid-19). Anche le importazioni erano salite dell’1,7% rispetto all’ultimo trimestre del 2020.
Analizziamo i dati per il mese di aprile diffusi nel comunicato ufficiale dell’Amministrazione federale delle dogane.
I dati per il mese di aprile: esportazioni e importazioni
Dopo essere balzate del 5,9% a marzo, le esportazioni hanno ristagnato nel mese di aprile, tuttavia, salendo a un livello elevato di 20 miliardi di franchi. Le importazioni hanno confermato la loro vitalità dei mesi precedenti, in aumento del 3,5% a 16,8 miliardi di franchi (attuale: + 2,2%).
La bilancia commerciale chiude con un avanzo di 3,3 miliardi di franchi.
La situazione delle esportazioni e importazioni in breve
- L’ export macchinari, elettronica e metalli: prosegue il trend rialzista
- L’ import: prodotti chimici-farmaceutici ed energetici come forza trainante
- Chimico-farmaceutico appesantisce il risultato dell’export
- Crollo delle esportazioni verso USA e Cina
L’analisi dettagliata dei dati diffusi nel comunicato
Nell’aprile 2021, le esportazioni destagionalizzate hanno ristagnato al livello elevato del mese precedente, entrambi sia in termini nominali che reali.
Le importazioni sono aumentate del 3,5% su un mese (effettivo: + 2,2%). In entrata si conferma anche l’andamento positivo del quadrimestre precedente.
Le esportazioni in Europa segnano un aumento del 2,9%, mentre sono diminuite del 2,4% e del 12,7% in Asia e Nord America. Per quanto riguarda il continente europeo si sono distinti Austria, Spagna e Regno Unito con un aumento complessivo di 470 milioni di CHF.
Mentre sul versante asiatico, la contrazione delle spedizioni verso la Cina, con una riduzione di 259 milioni di Franchi, ha portato in rosso il risultato nell’interno continente.
Anche in Nord America le vendite si sono contratte di 613 milioni di Franchi nell’arco di un mese: il settore del farmaceutico in particolare ha registrato un calo del 14,5% , dopo una crescita del 28,2% nel mese precedente.
Le importazioni dalla Corea del Sud sono triplicate
Per quanto riguarda le importazioni, si registrano in particolare: i prodotti chimici e farmaceutici (+ 265 milioni di Franchi) e prodotti energetici (+228 milioni di Franchi).
Per quanto riguarda le importazioni dal continente asiatico si è registrato un aumento da parte della Corea del Sud, soprattutto nel settore chimico-farmaceutico, mentre sono diminuite quelle dagli Emirati Arabi.
Le importazioni dalla Corea del Sud sono triplicate, mentre quelle dagli Emirati sono diminuite di un terzo.
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