Svizzera: incremento record del commercio al dettaglio ad aprile 2021

Il mese di aprile 2021 ha visto un incremento record delle cifre d’affari del commercio al dettaglio, queste sono infatti aumentate in termini nominali del 34,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Nel dettaglio le cifra d’affari del commercio al dettaglio corrette in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi sono aumentate del 35,7% in termini reali - andamento che tiene conto del rincaro - rispetto ad aprile 2020. Rispetto al mese precedente le cifre d’affari del commercio al dettaglio destagionalizzate hanno presentato un calo del 4,4% sempre in termini reali.

Analisi dei dati del commercio al dettaglio del mese di aprile 2021

Nel mese di aprile 2021 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato un aumento progressivo pari al 35,1% in termini nominali - in termini reali 36,2%- rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

I distributori di benzina, invece, hanno evidenziato un aumento delle cifre d’affari del 30,9% in termini nominali, 13,5% in termini reali.

Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi

Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha segnato un aumento delle cifre d’affari dell’11,8% in termini nominali rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Se si confrontano i dati con la situazione pre-pandemica, quindi di due anni fa, si mostra una forte tendenza al rialzo - con una crescita del 15,7% - dall’inizio della pandemia per le cifre d’affari in questo settore.

Il comparto non alimentare ha registrato un incremento nominale del 73,1% - in termini reali del 73,5% - rispetto all’anno precedente, mentre rispetto a due anni prima l’incremento registrato è del 7,5%, aumento in termini reali del 9,3%.

Il calo del commercio al dettaglio rispetto a marzo 2021

Al netto delle variazioni stagionali e nonostante l’incremento record, il commercio al dettaglio nel mese di aprile 2021 ha registrato un calo rispetto a marzo 2021 del 4,6% in termini nominali, del 4,7% in termini reali.

In particolare il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha subito un calo dello 0,8% in termini nominali, in termini reali dell’1,3%. Il comparto non alimentare ha subito una diminuzione del 7,0% in termini nominali.

Un dato che probabilmente si lega alla tendenza al ribasso anche delle esportazioni per il mese di aprile. Queste dopo essere balzate del 5,9% a marzo, hanno ristagnato nel mese di aprile, tuttavia, salendo a un livello elevato di 20 miliardi di franchi. Le importazioni, invece, hanno confermato la loro vitalità dei mesi precedenti, in aumento del 3,5% a 16,8 miliardi di franchi.