La Svizzera ha deciso: niente test per chi proviene dalla Cina. Ecco dove sono obbligatori

Nonostante le raccomandazioni dell’Unione europea volte a innalzare l’attenzione sulle persone che arrivano in aereo dalla Cina per il pericolo di nuovo contagio da Covid, il Consiglio federale ha stabilito di non prevedere l’obbligo di test per i viaggiatori provenienti da questo Paese.
Secondo il Consiglio, infatti, le varianti Omicron circolanti in Cina non rappresentano per ora un rischio di rilievo per la popolazione e il sistema sanitario della Svizzera.

Il ruolo dei vaccini

La decisione è stata presa in funzione della situazione epidemiologica attuale. Le persone in Svizzera godono di una protezione elevata contro un decorso grave della COVID-19: molte sono vaccinate o hanno contratto l’infezione. Da parte del Consiglio, non c’è motivo di supporre che gli attuali casi di infezione in Cina possano costituire un pericolo per la popolazione e il sistema sanitario della Svizzera.

Sorveglianza continua

Le autorità assicurano che la situazione epidemiologica in Svizzera continuerà a essere sorvegliata. Tra le misure adottate rientrano il monitoraggio delle acque reflue, che comprende anche le aree aeroportuali e le regioni turistiche importanti, il sistema di dichiarazione obbligatoria, il sistema di dichiarazione Sentinella e la sorveglianza delle varianti del virus con il sequenziamento di campioni prelevati dalle acque reflue e da persone ospedalizzate.

I controlli nel mondo

L’Italia è stato il primo Paese in Europa a introdurre un tampone molecolare obbligatorio per chi arriva in volo dalla Cina. La Spagna ha stabilito "controlli" negli aeroporti per i viaggiatori provenienti dalla Cina. Nel Regno Unito, Londra si appresta ad annunciare l’obbligo di test negativo al Covid prima del viaggio per gli arrivi dalla Cina. Anche la Francia ha stabilito dal primo gennaio l’obbligo per i viaggiatori di presentare un tampone negativo.
Il Giappone richiede un test Pcr all’atterraggio. In India dal 2023 è necessario esibire un test molecolare negativo per chi giunge dalla Cina. Controlli sono previsti anche in Malaysia, Taiwan e Stati Uniti.
In Israele, dal 30 dicembre ai cittadini stranieri provenienti dalla Test negativo da esibire per tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina è richiesto anche a Tel Aviv.