Swisscom compra Vodafone: la compagnia è svizzera anche in Italia

Swisscom acquisisce Vodafone Italia. L’operazione da 8 miliardi di euro è solo un assaggio per la compagnia telefonica svizzera, che ora punta a inserire nel suo portafoglio investimenti anche Fastweb. Le due compagnie italiane fatturano circa 7 miliardi di euro in totale nel Paese europeo. Quali sono le conseguenze di queste operazioni sui mercati e per i dipendenti della Swisscom?

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I dettagli della campagna acquisti della Swisscom

La Swisscom è una compagnia telefonica ben radicata, soprattutto nel territorio del Canton Ticino. Di recente il gestore telefonico è stato premiato dagli utenti, perché in base a un’indagine di mercato si è scoperto che è la compagnia con i clienti più fedeli, in quanto l’80% di questi resta fedele all’azienda per almeno 5 anni e c’è stato un cambio al vertice della comunicazione aziendale lo scorso dicembre.
Come avviene l’acquisizione di Vodafone Italia? Lo scorso 15 marzo Vodafone e Swisscom informano il pubblico in una nota sull’accordo raggiunto. Infatti, la società elvetica ha comprato il 100% di Vodafone. Il prossimo 31 marzo Vodafone chiude il bilancio di esercizio e la chiusura dell’accordo arriverà entro i primi 3 mesi del 2025 per motivi tecnici. D’altra parte, Vodafone ha già venduto la sua attività in Spagna, dove ha ottenuto 12 miliardi di euro. Gli azionisti in buyback si divideranno 4 miliardi di euro provenienti da questa vendita.
Vodafone distribuirà dividendi per 3,1 miliardi di euro nell’anno fiscale 2025, senza contare gli altri 2 miliardi di euro dopo il closing con la Swisscom. Se l’accordo non dovesse concludersi per sopraggiunti impedimenti, allora Swisscom ottiene una penale di 150 milioni di euro. Questo potrebbe accadere se gli azionisti britannici - dove Vodafone ha la sede centrale - dovessero bloccare l’operazione in qualche modo.

Cosa accadrà per i già clienti Swisscom o Vodafone Italia

Il contratto con Vodafone prevede che la società lavori per Swisscom su alcuni servizi per i 5 anni successivi al completamento dell’acquisizione. In questo periodo Fastweb potrà comunque usare il marchio Vodafone, anche se di fatto il marchio è di Swisscom. In più, òla società elvetica pagherà Vodafone 350 milioni di euro all’anno per il suo lavoro. Parliamo di Internet of Things IoT, soluzioni aziendali, roaming e servizi di condivisione.
Il CEO di Swisscom Christoph Aeschlimann ritiene che l’operazione andrà a rafforzare la presenza della società in Italia, dato che questa opera usando Fastweb in Italia già dal 2007. acquisire entrambe le aziende vuol dire sfruttare la potenza della connessione a Internet e proporre soluzioni di telefonia mobile di tutto rispetto. i nuovi clienti svizzeri potranno ottenere questi vantaggi e i clienti italiani delle due società potranno contare sulla gestione svizzera.

Le perplessità dei sindacati

La Fistel chiede alla società svizzera di tenere in considerazione i lavoratori italiani e la loro professionalità nello sviluppo del gestore telefonico in Italia dopo l’acquisizione. I sindacati sanno che la società elvetica è al 51% di proprietà della Confederazione e sperano che la situazione resti così, evitando privatizzazioni. Subito dopo la notizia dell’accordo, sia Vodafone che Swisscom hanno visto un aumento di valore delle azioni in Borsa del 3%m con Swisscom che è arrivato a un primo apprezzamento del 4 percento.

Il parere della Confederazione

La Confederazione si è espressa, dichiarando che l’operazione non è contraria agli obiettivi strategici del Paese, ma la responsabilità resta della Swisscom. In più, la società non può riprendere ulteriori mandati all’estero. Per la Confederazione resta importante che ci sia una separazione chiara tra le reti e le organizzazioni svizzere e italiane. Per questo Swisscom ha reso noto che i team dirigenziali saranno diversi, ognuno focalizzato sul mercato di riferimento.