- 41% dei volumi trasportati via aereo; -2,7% le prestazioni del trasporto su rotaia e -0,9 quelle del trasporto su strada.
L’Ufficio federale di statistica ha riportato gli ultimi dati del trasporto merci, relativi al 2020. La pandemia ha determinato un calo generalizzato, particolarmente consistente nei trasporti aerei.
Anche nei porti renani svizzeri (Basilea) si è trasbordato il 15,5% di merci in meno.
Trasporto su strada
Nonostante la mancanza di misure restrittive applicate al traffico merci su strada - anzi è stata estesa la viabilità anche di domenica e nelle ore notturne - il settore ha comunque subito una grande flessione nel secondo trimestre 2020. I chilometri totali percorsi sono stati 549 milioni, mai così pochi dal 2002 e -5,9% rispetto al 2019.
Il calo è stato più evidente tra i veicoli stranieri (-11,2%), rispetto alla contrazione relativa al traffico dei veicoli immatricolati nella Confederazione (-4,5%).
Nei trimestri rimanenti del 2020 le prestazioni del trasporto merci sono state pressoché invariate rispetto agli anni precedenti. Complessivamente si è registrata una diminuzione dell’1,6%.
Traffico merci ferroviario
Il traffico merci su rotaie è diminuito del 2,7% rispetto al 2019, tornando ai livelli registrati nel 2012.
Tuttavia, esaminando i dati a lungo termine, la diminuzione registrata nel 2020 non è particolarmente rilevante: dall’inizio del XX secolo si sono alternate delle oscillazioni, con contrazioni ben più forti di quella che ha caratterizzato l’anno della pandemia. Nel primo trimestre 2020 il calo dei trasporti su rotaia, rispetto al primo trimestre 2019 è stato pari al 4,6%; nel secondo trimestre si è registrato -14% e nel terzo trimestre -3,3% . Nel quarto trimestre le prestazioni sono invece aumentate del 2,9%. Bisogna tuttavia considerare che i valore registrati nell’ultimo trimestre 2019 erano molto bassi.
Navigazione sul Reno
Ammonta a -15,5% la flessione delle merci trasbordate nei porti svizzeri renani nel 2020 rispetto al 2019. Il calo è determinato dalla contrazione del principale gruppo di merci della navigazione sul Reno: i prodotti derivati dalla lavorazione del petrolio, diminuiti sia in ricezione che nelle spedizioni.
Nel 2020 la domanda di prodotti petroliferi è diminuita: le conseguenze sono state il calo di merci trasbordate nei porti renani. Con il 12,4% di trasbordi in meno, la contrazione osservata per il trasporto di container è stata meno forte (trasbordo 2020: 0,6 mio. t nette).
Trasporti aerei: oltre 40% in meno
I trasporti aerei di merci sono in genere inferiori a quelli su ferrovia per quantità; i prodotti trasportati in aereo sono però spesso di grande valore.
L’arrivo della pandemia ha fatto letteralmente crollare il trasporto aereo: basti pensare che nel marzo 2020 è stato trasportato il 37% di merci e posta in meno rispetto all’anno precedente: in aprile si è registrato addirittura -68%.
Nei mesi compresi tra maggio e dicembre, il calo si è attestato tra il 57% (maggio) e il 37% (dicembre). Considerando l’intero anno 2020, rispetto al 2019 il calo è del 41% : il trasporto aereo è stato dunque il più colpito dalla pandemia. La ragione non è solamente la domanda ridotta ma la mancanza effettiva di capacità di trasporto. In Svizzera la parte prevalente di cargo aereo non viene trasportata in specifici aerei, ma nella stiva di normali aerei passeggeri.
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