Astronauti "di lusso" prenderanno parte alla missione del 2025: una nuova divisa celebrerà il ritorno su suolo lunare dopo 53 anni.
In questa settimana che il mondo dedica alla celebrazione dello spazio, fa ancora più notizia. Non che, in altri momenti dell’anno, potesse passare inosservata: perché ogni missione che pretende di esplorare l’universo è un fortissimo ritorno di immagine, in senso figurato ma anche letterale. Non c’è nessuno che non sappia com’era vestito il primo uomo sulla luna; e tutti già fantasticano su come apparirà quello che vi metterà piede la prossima volta. Molto elegante, senza dubbio: su questo la Nasa pare non transigere. Al punto da dare il suo beneplacito a una partnership con un’azienda italiana, che di voce in capitolo al riguardo ne possiede più di altri/e.
Al lavoro per Artemis III
Niente poco di meno che Prada, con la quale Axiom Space ha annunciato di collaborare per la realizzazione di nuove tute destinate a vestire gli astronauti della missione lunare Artemis III, programmata per il 2025. Un’occasione, quella del ritono sulla luna dopo 53 anni, che merita di essere omaggiata con una divisa ex novo, e per di più griffata. «Siamo entusiasti di collaborare con Prada alla tuta spaziale Axiom Extravehicular Mobility Unit - ha annunciato infatti Michael Suffredini, ceo di Axiom Space - Il know-how di Prada in materie prime, tecniche di produzione e design ci consentirà di applicare tecnologie avanzate per garantire il comfort degli astronauti sulla superficie lunare, tenendo in considerazione anche quei fattori umani tanto necessari quanto tutt’ora assenti nelle tute spaziali tradizionali».
Il connubio fra tecnologia e design
Non solo tecnologia, ma design: questo il salto di qualità al quale si prepara la missione, cui prenderà parte un equipaggio con presenza anche femminile. Prada e Axiom sono intenzionate a ideare un indumento in grado di garantire maggiore sicurezza in un ambiente ostile, corredato inoltre di strumenti specifici per una migliore attività scientifica. Evoluzione del precedente modello, le tute saranno concepite in particolare per consentire una permanenza prolungata sul suolo lunare.
Prada: «Un’avventura verso nuovi orizzonti»
«Dalla costante visione avanguardista di Prada è scaturito un inedito desiderio di avventura verso nuovi orizzonti: lo spazio - è stato il commento di Lorenzo Bertelli, direttore marketing del Gruppo Prada - È un onore per noi far parte di questa missione con Axiom Space. Nella tuta spaziale per l’era Artemis confluiranno i decenni di sperimentazione, studio di tecnologie all’avanguardia e know-how nel campo del design raccolti fin dagli anni Novanta, quando Luna Rossa partecipò all’America’s Cup. È una celebrazione della creatività e dell’innovazione nel progresso della civiltà».
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