Ubs, acquisizione di Credit Suisse completata

Un altro pezzo di Credit Suisse se ne va. Ubs ha annunciato questa mattina di aver completato l’acquisizione della grande banca. Ora è dunque ufficiale: Credit Suisse Group Ag è stato fuso in Ubs Group Ag. «L’entità combinata - si legge nel comunicato diffuso - opererà come un gruppo bancario consolidato».

Ultimo giorno del titolo Credit Suisse

Oggi, lunedì 12 giugno, è l’ultimo giorno di negoziazione delle azioni di Credit Suisse sulla Borsa di Zurigo. Poco dopo le 9,30 di oggi, un’azione vale 0,82 franchi, attualmente in rialzo dello 0,99%. Domani, l’ultimo giorno di negoziazione tecnica. Mercoledì seguirà il delisting e le azioni di CS saranno sostituite nello SMI dai titoli di logistica Kühne+Nagel, come annunciato dalla SIX settimana scorsa. In cambio, gli investitori di Credi Suisse riceveranno ogni 22,48 azioni, una di Ubs, il cui valore agli scambi attuali è pari a 18,35 franchi.
Credit Suisse non sarà più negoziata nemmeno alla Borsa di New York.

«Invece di competere, ora ci uniremo mentre ci imbarchiamo nel prossimo capitolo del nostro viaggio comune», ha dichiarato Sergio P. Ermotti, ceo di UBS Group AG.

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Le due banche avranno gestioni separate

Nella nota diffusa, Ubs sottolinea ancora una volta che il gruppo Ubs gestirà le due banche madri separate. Ciascuna continuerà dunque ad avere le proprie filiali e succursali, a servire i propri clienti e a trattare con le controparti. La responsabilità generale del gruppo consolidato spetterà al Consiglio di amministrazione e al direttorio del gruppo.

«Sono lieto che abbiamo concluso con successo questa transazione cruciale in meno di tre mesi, riunendo per la prima volta due banche di importanza sistemica globale. Ora siamo un’unica azienda globale svizzera e, insieme, siamo più forti», ha dichiarato Colm Kelleher, Presidente di UBS Group AG.

Nuove nomine cda Credit Suisse

Sono state poi annunciate le nomine del Consiglio di amministrazione per alcune entità di Credit Suisse, previa approvazione normativa, il consiglio di amministrazione di Credit Suisse AG sarà composto da Lukas Gähwiler (presidente), Jeremy Anderson (vicepresidente), Christian Gellerstad (vicepresidente), Michelle Bereaux, Mirko Bianchi (fino al 30 giugno 2023), Clare Brady, Mark Hughes, Amanda Norton e Stefan Seiler.

Trimestrale Ubs attesa il 31 agosto

UBS prevede che il suo coefficiente patrimoniale CET1 si attesterà intorno al 14% nel secondo trimestre del 2023 e rimarrà intorno a tale livello per tutto il 2023. Prevede che le perdite operative e i significativi oneri di ristrutturazione del Credit Suisse saranno compensati dalla riduzione degli RWA.
In futuro, UBS riporterà i risultati finanziari consolidati per il gruppo combinato ai sensi degli IFRS in USD.
Gli utili del secondo trimestre 2023 saranno comunicati il 31 agosto 2023.