La segnalazione è arrivata questa mattina dall’Ufficio del medico cantonale.
Il vaiolo delle scimmie è arrivato anche in Ticino. Questa mattina l’Ufficio del medico cantonale ha comunicato il primo accertamento di un caso nella regione, confermato nella giornata di martedì.
Nel comunicato diffuso viene sottolineato che a livello nazionale si contavano fino a ieri sera 46 casi. Per quanto riguarda la persona colpita dalla malattia, spiegano che verosimilmente ha contratto il virus all’estero. Ora è stata posta in isolamento al proprio domicilio.
Nel frattempo l’Umc è all’opera per il tracciamento dei contatti, ai quali sarà richiesto di monitorare il proprio status di salute nel corso delle prossime tre settimane.
Diffusione contenuta
L’Oms ha confermato che attualmente sono stati segnalati 300 contagi su scala globale, poco più di 2000 da inizio anno. La malattia si diffonde tramite goccioline, droplets, e ha una trasmissibilità contenuta e limitata a contatti stretti. Il virus inoltre può essere trasmesso da animali, soprattutto da roditori. Al momento non è ritenuto potenzialmente pandemico e paragonabile al coronavirus.
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