Il Gruppo WIIT entra ufficialmente nel mercato svizzero con l’acquisto della società svizzera Econis, di cui assume la proprietà totale.
WIIT acquisisce il 100% della svizzera Econis ed entra così nel mercato elvetico. Dopo il progetto Internet Computer di DFinity arriva l’ingresso del Gruppo finanziario nel panorama più ristretto dei confini svizzeri. Infatti Econis si occupa di progettare, mantenere in piedi e sviluppare i sistemi di Private Cloud. Quali sono le conseguenze per i mercati elvetici?
Cos’è è WIIT
WIIT è un Gruppo finanziario findato nel 1996, che si sviluppa nel mondo digitale e delle piattaforme in Cloud a partire dal 2007. Oggi WIIT può contare su 19 sedi - di cui 7 fuori dall’Italia - e su una connessione su oltre 80 Paesi. La società è quotata in Borsa dal 2017 e appartiene al circuito Star dal 2019. WIIT offre tecnologia in Cloud, sistemi di collaborazione, sicurezza informatica e servizi di Private Banking. In questo contesto l’acquisizione della svizzera Econis è un modo per ampliare la rete anche in Svizzera con centro dedicato.
I ricavi di WIIT hanno visto un aumento del 9,5% nel 2023 per un valore di 130,1 milioni di euro. Anche l’EBITDA Adjusted mostra una crescita del 20,3% rispetto al 2022. Il margine è passato dal 35,5% al 39% in un anno. L’utile netto è di 15,1 milioni di euro rispetto ai 13,1 milioni di euro del 2022. La società ha un indebitamento di 202,2 milioni di euro secondo le stime de Il Secolo XIX.
Cosa prevede l’accordo di WIIT con Econis
In gioco ci sono immensi spazi virtuali che si utilizzano per i servizi di online banking per le operazioni sui conti correnti da app o da PC. In più, anche le società svizzere che si occupano dei servizi e dei sistemi sanitari - accanto alle imprese della manifattura - utilizzano queste infrastrutture per gestire in sicurezza i dati di clienti e fornitori.
WIIT mette sul piatto 0,77 milioni di franchi svizzeri, accanto a 1 milione di euro che serve per i costi della transazione. La società europea ha messo come garanzia delle dichiarazioni e delle garanzie, oltre a una polizza assicurativa. Questa procedura è del tutto comune in operazioni finanziarie di respiro così ampio.
Quali sono le conseguenze sul mercato svizzero
Secondo le stime di WIIT, econis otterrà un EBITDA di 6-7 milioni di euro dopo il completamento dell’operazione. C’è una fase intermedia - tra i 18 e i 24 mesi - che serve per integrare i processi produttivi tra le imprese dopo l’accordo. Il presidente del Consiglio di Amministrazione Robert Bornträger e l’amministratore delegato di Econis Oscar Schwark hanno espresso la loro soddisfazione per l’accordo raggiunto con WIIT che porterà la società nel progetto Cloud4Europe. La presenza di WIIT anche in Italia e in Germania consente a Econis di espandersi oltre la Svizzera tedesca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter