Zanzara tigre, al via in Ticino il progetto pilota della Supsi per contrastarne la diffusione

Redazione

23 Maggio 2023 - 08:41

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Il settore Ecologia dei vettori dell’Istituto microbiologia della SUPSI ha dato avvio a un progetto pilota basato sulla tecnica del maschio sterile.

Zanzara tigre, al via in Ticino il progetto pilota della Supsi per contrastarne la diffusione

Il Canton Ticino è all’avanguardia nella gestione dei pericoli associati alla diffusione della zanzara tigre. Una problematica che è gestita con successo grazie a un attento sistema di sorveglianza della distribuzione e della densità degli insetti. Eppure, la concentrazione di zanzare rappresenta ancora un rischio potenziale di trasmissione di malattie esotiche, come ad esempio la febbre dengue e chikungunya.
I rischi di una diffusione di queste patologie sono state scongiurate grazie ad un piano di azione redatto in
collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità e coordinato dall’Ufficio del medico cantonale.

Nuove tecniche di controllo

Tra i sistemi allo studio in Ticino per contrastare la diffusione della zanzara tigre figura anche la tecnica del maschio sterile (SIT) che sarà oggetto di un progetto pilota nel Comune di Morcote fino a settembre. A promuoverlo è il settore Ecologia dei vettori dell’Istituto microbiologia della SUPSI ha dato avvio a un progetto pilota basato sulla tecnica del maschio sterile, Si tratta di una soluzione già utilizzata negli ultimi 60 anni con altri insetti in agricoltura, ed è considerata sicura per la salute pubblica, gli animali e l’ambiente. Questa tecnica consiste nell’allevare grandi quantità di insetti in un ambiente controllato, dove i maschi vengono separati dalle femmine e sterilizzati tramite radiazioni ionizzanti. Una volta rilasciati nell’ambiente, gli insetti sterilizzati competono con quelli selvatici per accoppiarsi con le femmine, diminuendo così la capacità di riproduzione della specie. Il rilascio continuo di un gran numero di maschi sterili può quindi ridurre la densità della popolazione degli insetti dannosi, senza il ricorso a pesticidi o sostanze chimiche dannose per l’ambiente.

Progetto pilota a Morcote

Nell’agosto del 2022 le autorità hanno effettuato un rilascio di prova di maschi sterili grazie a un finanziamento del Laboratorio cantonale di Basilea Città. Lo scopo di questa singola prova era acquisire padronanza e parametri di campo per realizzare al meglio l’esperimento completo una volta ottenuti i fondi necessari. Nel 2023, l’esperimento è finalmente realtà: da maggio a settembre saranno effettuati rilasci regolari e controllati di maschi sterili in un’area di 45 ettari del Comune di Morcote, individuato come luogo ideale per l’esperimento perché delimitato da barriere naturali come lo specchio d’acqua del lago e i boschi circostanti. I dati raccolti saranno poi confrontati con quelli del Comune di Caslano, selezionata come zona di controllo posta a circa 5 chilometri in linea retta dall’area di prova, e con caratteristiche climatiche e abitative simili.

I prossimi passaggi

In ciascuna delle 75 stazioni di rilascio distribuite nell’area di test, poste a 50 – 100 metri l’una dall’altra, saranno liberati 150’000 maschi sterili ogni settimana, fino a fine settembre. In tre momenti precisi – a metà giugno, metà luglio e fine agosto – è previsto il rilascio di 10’000 insetti sterili marcati, ovvero ricoperti di un colorante
rosa
per distinguere le zanzare maschio sterili da quelle selvatiche, e permettere così di monitorare più facilmente la popolazione rilasciata e di valutare parametri come la sopravvivenza e la diffusione. L’analisi della diminuzione della popolazione avverrà invece grazie ai dati di uova di zanzara raccolti con specifiche trappole poste sia nel comune di Morcote che in quello di Caslano. Se i risultati fossero soddisfacenti si aprirebbe la possibilità di estendere la sperimentazione a diversi ambienti urbani in Svizzera e si potrebbe valutare la possibilità di creare delle biofabbriche sul territorio federale.

Giornata informativa

Domenica 4 giugno dalle 10 alle 12 al Palacinema di Locarno è prevista una giornata informativa rivolta alla cittadinanza. Promosso dal dal Comune di Locarno, l’appuntamento darà avvio anche a una raccolta fondi sostenuta dalle associazioni di quartiere per finanziare il progetto legato alla tecnica del maschio serile. Martedì 18 luglio alle ore 13 a Morcote è previsto un rilascio di maschi sterili di zanzara tigre.

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