L’ultima rilevazione dell’Ufficio Federale di Statistica evidenzia la passione per i viaggi da parte degli elvetici.
L’88% degli svizzeri ha fatto almeno un viaggio di uno o più giorni nel 2022. In media ogni residente ha effettuato 2,6 viaggi notturni e 8 viaggi diurni. A dirlo è l’Ufficio federale di Statistica, che fotografa anche le abitudini di viaggio: il 40% viaggia di notte e il 92% effettua viaggi di almeno un giorno. L’indagine è stata condotta su 3000 intervistati dai 6 anni in su.
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Più di 21 milioni di viaggi
Nonostante l’aumento dei prezzi anche nel last minute e la crescita dell’inflazione che colpisce direttamente il settore viaggi, gli svizzeri non rinunciano a qualche giorno fuori per fare nuove esperienze e conoscere meglio il territorio. Nel 2022 i viaggi sono stati 21,1 milioni con un aumento del 29% del 2021, ma leggermente inferiore rispetto ai 21,9 milioni del 2019.
Identikit del viaggiatore
Il viaggiatore medio in Svizzera è uomo nel 44% dei casi, viaggia di notte e ha 65 anni o più per il 39% dei casi, oltre a essere cittadino della Svizzera tedesca per il 34%. Infatti, la media dei cittadini della Svizzera tedesca è di 3 viaggi a persona, rispetto alla media nazionale di 1,4-1,9 viaggi a persona. Il 60% dei viaggi ha avuto l’estero come destinazione: la più gettonata è l’Italia con il 13% dei casi, soprattutto con viaggi notturni. Segue la Germania per il 10% e la Francia dall’8%. Nonostante l’alta percentuale di viaggi all’estero, solo il 4% di questi è fuori dall’Europa. I viaggi con pernottamento crescono del 74% rispetto al 2021, arriva<ndo a 12,5 milioni. Non siamo ancora ai 14,1 milioni del 2019, ma ci siamo vicini.
Una volta in vacanza, gli svizzeri amano divertirsi e rilassarsi: questi due motivi spingono il 67% dei viaggiatori a preferire un pernottamento, preferito nell’89% dei casi per i viaggi all’estero. In un altro 23% dei casi il viaggio ha l’obiettivo di visitare i parenti con un aumento del 27% rispetto al 2021. I viaggi di lavoro sono solo il 4% del totale, ma quelli all’estero sono il doppio rispetto al 2021. Per leggere i dati in chiaro si devono tenere anche in conto gli effetti della pandemia. Il 74% dei viaggi all’estero ha comportato un soggiorno in hotel di almeno 4 notti, mentre la media dei pernottamenti in Svizzera è di 3 giorni.
Le modalità di soggiorno
I viaggi nazionali sono più brevi, con pernottamento soprattutto in hotel o in un centro benessere per il 38%. La seconda scelta preferita è iol paralberghiero e la parahotellerie per il 30% ciascuno. In pochi scelgono il pernottamento da parenti o in alloggi gratuiti. La scelta degli alberghi e dei centri benessere è la preferita anche all’estero per il 47%.
I viaggi con pernottamento si dividono quasi equamente tra Svizzera ed estero (58% l’uno e 69% l’altro), mentre l’estate rappresenta il maggior flusso da maggio a ottobre. I viaggi invernali all’estero, però, aumentano del 136% rispetto al 2021. La spesa media al giorno all’estero è di 212 franchi, mentre la spesa media in Svizzera è di 143 franchi.
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