Nei primi sei mesi dell’anno l’istituto di credito ticinese BancaStato ha realizzato ricavi e utili in forte crescita. I vertici aziendali confermano la buona stabilità dell’istituto, ma cosa dicono i numeri?
BancaStato chiude un semestre con importanti progressi sul fronte del fatturato e dell’utile, confermando le aspettative dei vertici aziendali e superando quelle di gran parte degli analisti.
Fondata nel 2015, la Banca dello Stato del Canton Ticino (nome ufficiale di BancaStato) nasce con l’intento di favorire lo sviluppo dell’economia ticinese. I depositi sono garantiti dal Cantone, che ne detiene pertanto l’intera proprietà.
Analizziamo nel dettaglio le voci del bilancio semestrale, con particolare attenzione alla crescita registrata su base annua rispetto al primo semestre 2020.
Semestrale BancaStato: utile +34% rispetto a primo semestre 2020
Nel corso del primo semestre dello scorso anno l’utile netto di BancaStato era pari a circa 28 Milioni di Franchi svizzeri. Rispetto a questo dato quello conseguito nei primi sei mesi del 2021 è risultato superiore del 34%, con il profitto pari a 34 Milioni di Franchi svizzeri. Anche il fatturato ha registrato una buona crescita, balzando del 7% su base annua e superando di poco i 121 Milioni di Franchi. Tra gennaio a giugno 2020 il fatturato non aveva superato i 113 Milioni di Franchi.
A contribuire in modo più significativo alla crescita di fatturato e profitto sono state le commissioni derivanti dalla negoziazione di titoli, in aumento del 26% rispetto allo stesso semestre dell’anno scorso. le commissioni legate alla prestazione di servizio sono invece cresciute del 12%, mentre una progressione più debole si è registrata sul fronte delle operazioni sugli interessi (appena l’1% in più).
Una progressione pari al 6% si è osservata anche sul lato dei costi. Durante i primi sei mesi del 2020 questi ultimi non avevano superato i 65 Milioni di Franchi, mentre stando alle ultime note il dato registrato nel primo semestre dell’anno corrente è pari a 68 Milioni di Franchi.
Espansione solida nel campo immobiliare e del settore dei crediti privati
Come evidenziato dal Presidente di BancaStato Dr. Fabrizio Cieslakiewicz, il primo semestre dell’anno è stato segnato anche da importanti espansioni nel campo immobiliare e nel settore dei crediti privati. Mentre nel primo caso si parla di una progressione pari al 7%, per quanto riguarda il credito ai privati e alle imprese la progressione è stata pari al 12%.
I patrimoni amministrati da BancaStato sono aumentati di circa 1,92 Miliardi di Franchi, con oltre 1,2 Miliardi di afflusso netto. Inoltre la FINMA ha deciso di inserire la banca ticinese nella lista degli istituti di credito soggetti a una maggior sorveglianza. In una nota il Presidente Cieslakiewicz ha precisato che quanto avvenuto è da leggere in chiave positiva, essendo la solidità della banca molto buona e i patrimoni amministrati in linea con i parametri richiesti per una sorveglianza maggiore.
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