Bitcoin: siamo davvero in un momento di bear market?

Il dibattito sul Bitcoin e le sue quotazioni si è aperto già da qualche tempo. Dopo i picchi record di aprile, quando BTC scambiava oltre i 62 mila dollari ci siamo dovuti rassegnare ad una nuova fase del mercato delle criptovalute e da circa un mese il Bitcoin, insieme a molte Altcoin, sta vivendo una fase ribassista. Secondo alcuni esperti la moneta digitale sarebbe entrata in quella fase che viene definita "bear market" (mercato orso).

L’inizio di questo nuovo trend si è associato con la dichiarazione del numero uno di Tesla, Elon Musk, di fermare i pagamenti in BTC per le auto della nota azienda. Poi, anche l’offensiva cinese e l’attesa di nuove regolamentazioni hanno contribuito a frenare l’avanzata del Bitcoin e delle criptovalute.

Bear market: cos’è e quali sono le caratteristiche

Alcuni analisti affermano che il BTC sia in fase di "Bear market", ma di cosa si tratta? E quali sono le caratteristiche di questo mercato?

Prima di tutto, quando ci riferiamo al "Bear market" intendiamo una fase ribassista del mercato, che si oppone alla fase rialzista e positiva definita "Bull market" (mercato toro). In generale questi due trend - rialzista o ribassista - nel trading online indicano appunto una tendenza di medio, lungo o lunghissimo periodo nel mercato. Nei grafici è possibile, infatti, riscontrare la prospettiva al rialzo o al ribasso. È difficile che queste due espressioni vengano utilizzate per analizzare una tendenza intraday.

Le caratteristiche del Bear Market

Come anticipato il Bear market indica una fase ribassista, ma quali sono le caratteristiche e come si può identificare?

• Domanda e offerta: il primo indicatore da tenere sempre sotto controllo è quello della domanda e dell’offerta. In un mercato ribassista dovremmo trovarci davanti ad una situazione per cui a un maggior numero di offerta corrisponde un minor numero della domanda, a differenza del Bull Market. In poche parole, si osserva una situazione di mercato in cui vi sono più persone disposte a vendere che a comprare.
• Sentiment negativo: è chiaro che in una situazione di maggiore offerta e minore domanda, il sentiment del mercato è negativo. Si tratta di un circolo vizioso perché il crollo del prezzo fa scappare gli investitori - o quasi - e questo, di conseguenza, fa crollare ancora di più il prezzo.

Come si può capire il trend di mercato?

Comprendere se lo strumento su cui si vuole investire è all’interno di un bull o bear market è estremamente importante. Per fare questo, come abbiamo analizzato, è necessario comprendere quale sia la tendenza del periodo, ovvero se la prospettiva è rialzista o ribassista.

Degli indicatori che possono essere di aiuto, in questa analisi, sono le medie mobili, che misurano il valore medio del prezzo in un determinato periodo, ad esempio 20, 30 o 50 giorni, in modo da segnalare quando questo esce dalla media sia verso l’altro sia verso il basso. È chiaro che questo indicatore non è sufficiente a segnalare un trend di mercato, ma può essere di aiuto per orientarsi e per riflettere prima di fare un investimento.

Al momento sembrerebbe proprio che il Bitcoin stia vivendo unafase ribassista del mercato, la domanda a cui nessuno sa rispondere, con certezza assoluta, è: quanto durerà?