Alla scoperta della Super League, la massima serie del calcio professionistico svizzero, gestita dalla Swiss Football League
La Credit Suisse Super League, nome ufficiale della Super League, in seguito alla sottoscrizione di un contratto di sponsorizzazione con l’omonimo istituto bancario, dipende direttamente a livello disciplinare dall’Associazione Svizzera di Football. Il campionato di calcio fu inaugurato nell’anno 1898, all’epoca noto con l’appellativo di Serie A. E’ bene tuttavia precisare che la prima edizione del campionato svizzero di calcio (massima serie) risale all’anno precedente (1897).
Ad oggi la squadra di calcio svizzera più titolata è il Grasshoppers, vincitore di un numero di 27 titoli e detentore del maggior numero di presenze nella massima serie elvetica: la squadra ha partecipato a ben 116 edizioni della lega.
Credit Suisse Super League: la formula
La Credit Suisse Super League occupa ad oggi il posto n. 17 del ranking Uefa relativo alle competizioni per club.
A partire dalla stagione 2003-2004, alla massima lega svizzera partecipano un numero di 10 club. Nel corso dell’anno 2003 la Federazione ha deciso di realizzare una riforma della formula che caratterizzava la massima lega del Paese. In quell’anno fu infatti soppressa la vecchia Lega Nazionale A e fu introdotta la formula a girone doppio.
A partire dalla stagione 2003-2005 i club hanno quindi iniziato ad affrontarsi in un sistema detto “all’italiana”, caratterizzato da doppie partite (girone di andata e girone di ritorno). A seguito di ogni vittoria, al club vincente vengono assegnati 3 punti, 1 punto in caso di pareggio e 0 punti in caso di sconfitta.
Nel caso di assoluta parità di punteggio da parte di due o più club nella graduatoria finale, si procederà tenendo conto rispettivamente di:
- Differenza reti totale
- Conteggio dei goal realizzati
- Differenza reti nei confronti diretti
- Conteggio dei goal segnati in trasferta
- Sorteggio
Il club che otterrà il primo posto in classifica sarà il vincitore della lega e campione di Svizzera. Il club avrà inoltre la possibilità di qualificarsi per la Champions League.
I club classificati al secondo e al terzo posto della lega svizzera, accederanno invece all’UEFA Europa Conference League. Nel caso dovesse liberarsi il posto assegnato in Europa Conference League al vincitore della Coppa Svizzera, la miglior squadra classificata in campionato, prenderà parte alla competizione europea.
L’ultima squadra classifica nella lega svizzera, retrocederà in cadetteria. Bisogna inoltre precisare che è stato nuovamente introdotto nel 2019 lo spareggio previsto tra la penultima squadra di Super League e la seconda squadra di Challenge League, soppresso precedentemente al termine della stagione 2012-2013.
Massima lega di calcio svizzera: la storia
Il numero delle squadre partecipanti alla massima lega di calcio svizzera, nel corso della storia è più volte cambiato. Il calcio, come in molti altri Paesi europei, arrivò in Svizzera nel corso del XIX secolo, in questo caso introdotto dagli studenti inglesi dell’Università di Ginevra e del lago di Costanza.
Inizialmente praticato dai giovani delle buone famiglie inglesi, il calcio iniziò poi a diffondersi tra i ragazzi svizzeri del contesto urbano: questi ultimi apprezzavano non solamente il calcio, ma erano attratti in genere dalla british way of life ed in particolare dal concetto di fair play applicato allo sport e alla vita in genere.
Grazie alla cultura britannica, il calcio si diffuse a macchia e con grande rapidità su tutto il territorio della Confederazione Elvetica, specialmente nei contesti metropolitani, nei quali studenti, lavoratori e anche insegnanti e professori iniziarono ad organizzare partite.
Data molto importante nella storia del calcio svizzero fu il 1892: in quell’anno venne disputata la prima amichevole tra la squadra del San Gallo e del Grasshoppers. Pochi anni più tardi e per la precisione nel corso del 1895 la stampa svizzera condusse una dura campagna finalizzata a vietare l’attività calcistica a causa della drammatica morte di un giovane.
Tuttavia, arrestare la nascente Association Football era ormai impossibile, tanto che nel 1897 nacque il primo vero campionato a squadre svizzero, denominato serie A.
Fu la squadra del Grasshoppers a dominare la prima edizione del campionato elvetico, aggiudicandosi il titolo nel 1898. Il primo campionato svizzero si sviluppò nella sua prima fase a livello regionale, organizzato rispettivamente in tre raggruppamenti:
- Raggruppamento Ovest
- Raggruppamento Centro
- Raggruppamento Est
Nascita della Lega Nazionale svizzera
Nell’anno 1925 le squadre militanti nel campionato di calcio svizzero diedero vita alla Association Suisse de Serie A (ASSA). Compito della nuova organizzazione era quello di difendere gli interessi dei club di Serie A. La ASSA si contrapponeva ad un’altra organizzazione: la Zusammenschlussder der unteren serien (ZUS) - Unione delle serie minori. Grazie ad una mediazione tra le due associazioni, si decise in seguito di operare una riforma del calcio svizzero.
Quest’ultima portò alla nascita del campionato di Prima Lega (all’epoca la Seconda Divisione del campionato di calcio svizzero), per la sola stagione 1930-1931 e della Lega Nazionale, a partire dalla stagione 1931-1932.
Fino all’anno 1933 la Lega Nazionale rimase divisa in due giorni: per questa ragione non venne definito un campionato assoluto, senza la disputa della rispettiva fase finale.
Il nuovo millennio e la nascita della Super League
Con l’arrivo del nuovo millennio la Lega Nazionale si trasformò in Super League. A partire dalla stagione 1897-1898, fino ad arrivare alla stagione 2021-2022, a prendere parte alla massima competizione di calcio svizzera (124 campionati) sono state 74 squadre:
- Grasshoppers: 116 partecipazioni
- Young Boys: 115 partecipazioni
- Basilea: 113 partecipazioni
- Zurigo: 112 partecipazioni
- Servette: 109 partecipazioni
- Losanna: 106 partecipazioni
- San Gallo: 91 partecipazioni
- La Chaux-de-Fonds: 76 partecipazioni
- Lucerna: 74 partecipazioni
- Lugano: 72 partecipazioni
- Bienne: 60 partecipazioni
- Aarau: 59 partecipazioni
- Young Fellows: 56 partecipazioni
- Sion: 54 partecipazioni
- Berna: 45 partecipazioni
- Winterthur: 43 partecipazioni
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