Il patrimonio in gestione è salito a 158 miliardi di euro, + 18 miliardi, spinto dalla domanda degli investitori di fondi e strategie Esg, che per la prima volta nella storia hanno superato i 100 miliardi.
Candriam, società di gestione patrimoniale multispecialistica globale e pioniera negli investimenti sostenibili e responsabili, ha chiuso il 2021 con un fatturato netto di 7,4 miliardi.
Nello specifico gli investimenti Esg hanno rappresentato il 67% del patrimonio in gestione totale di Candriam, superando per la prima volta nella storia dell’azienda la soglia dei 100 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2021 ammontavano a 105 miliardi di euro.
In particolare, la crescita delle vendite nette e del risparmio gestito nel 2021 è stata supportata dalla continua sovra-performance dei prodotti offerti, che hanno superato il benchmark.
La forza della sostenibilità
Le strategie azionarie gestite attivamente da Candriam, che ricercano un impatto ambientale e sociale positivo e rendimenti a lungo termine, sono state particolarmente apprezzate dagli investitori. Infatti, 2,1 miliardi di euro sono confluiti in queste strategie e hanno contribuito in modo significativo al fatturato netto totale del 2021.
In particolare, il dialogo costruttivo con le aziende e l’esercizio dei diritti di voto negli investimenti Esg sono due fattori chiave di sostenibilità per Candriam. Nel 2021 la società ha partecipato a 2.060 incontri con società in portafoglio e ha votato 26.605 delibere.
Inoltre, nel 2021 Candriam ha firmato la Net Zero Asset Managers Initiative. La società ha affermato che mira a ridurre le emissioni del 50% entro il 2030 e raggiungere lo zero netto entro il 2050 in molti dei suoi portafogli di investimento.
Azioni e obbligazioni
Le azioni sono state la classe di attività più popolare nel 2021. Hanno rappresentato quasi il 50% degli afflussi dell’anno (3,9 miliardi di euro). Le obbligazioni, come le obbligazioni globali ad alto rendimento, hanno invece raccolto il 26% (2 miliardi di euro).
Il commento del ceo Naïm Abou-Jaoudé
“Vorrei ringraziare i nostri clienti che continuano a fidarsi di Candriam. Apprezzano il nostro ruolo di pionieri degli investimenti sostenibili, basati sui nostri valori fondamentali di convinzione e responsabilità”, ha commentato aïm Abou-Jaoudé, ceo di Candriam e presidente di New York Life Investment Management International. “Di conseguenza, siamo stati in grado di raggiungere un altro anno record in termini di AuM e continuare la nostra crescita. Negli ultimi sette anni, il patrimonio dei nostri clienti è raddoppiato" – ha concluso.
Gli investimenti in Russia
Come molte altre imprese svizzere, Candriam ha tagliato i propri rapporti con la Russia.
La società aveva già rimosso i titoli di stato russi dall’universo investibile molti anni fa a causa delle persistenti violazioni del diritto internazionale da parte del paese e del disprezzo interno per i diritti umani e civili.
Nelle strategie generali, Candriam prevedeva già all’inizio del 2022 crescenti tensioni tra Ucraina e Russia. L’esposizione è stata quindi ridotta di conseguenza. Il 25 gennaio, la società ha sospeso tutti gli investimenti russi sulla piattaforma di investimento.
Oggi Candriam ha pochi investimenti in Russia. L’esposizione è attualmente intorno allo 0,002% dell’AuM totale e si prevede che si ridurrà a zero nel tempo.
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