Cassa malati e finanziamento del soggiorno di una persona anziana in una casa di cura o di riposo
Quante sono le case per anziani in Ticino e i posti letto disponibili? Le case per anziani in Canton Ticino sono una sessantina circa, per un numero complessivo di ospiti che si aggira attorno ai 4.500. Trattasi di strutture pubbliche e private appositamente ideate e concepite per l’assistenza e la cura delle persone anziane.
Le case di cura ticinesi offrono all’anziano tutte le prestazioni sanitarie di assistenza, rispondendo concretamente a tutte le esigenze terapeutiche. Queste strutture offrono inoltre alle persone anziane un servizio residenziale, grazie al quale gli ospiti potranno condividere momenti di svago e socialità con gli altri residenti.
Dopo il superamento del periodo più buio e grave della pandemia da Covid 19, nel quale le famiglie hanno temporeggiato nella decisione di affidare il proprio caro ad una struttura per anziani, la lista di attesa delle case di cura ticinesi è tornata finalmente a riempirsi.
Le risorse economiche non mancano: basti a tal proposito pensare che nel corso dell’anno 2020 il Canton Ticino ha erogato l’importante cifra di 19 milioni di Franchi supplementari, per far fronte e rispondere concretamente ai costi straordinari generati dalla pandemia globale nel settore delle case di riposo per anziani.
Con l’efficacia dei vaccini e l’attenuarsi degli effetti della pandemia, il Cantone aveva previsto per il futuro all’incirca 1200 nuovi posti letto nelle case di riposo per anziani. Stando ai dati della pianificazione settoriale integrata (periodo 2021-2030) è previsto un aumento di ben 1.080 posti letto nelle case per anziani del Canton Ticino: è bene inoltre sottolineare che il fabbisogno teorico stimato ammonterebbe ad oltre 2000 posti.
Tanto premesso, l’intento è comunque quello di realizzare meno posti all’interno delle case di cura, rispetto al reale fabbisogno, grazie ad un modello di pianificazione integrata: quest’ultimo prevede infatti un aumento parallelo delle prestazioni domiciliari di assistenza, cura e sostegno delle persone anziane.
Quanto costa una casa per anziani in Ticino
Per quanto riguarda i costi medi relativi alle case di cura per anziani attive oggi in Canton Ticino possiamo generalmente affermare che la media svizzera della retta di soggiorno (stanza singola standard) è di Franchi 171 giornalieri.
Negli altri Cantoni della Confederazione, i prezzi delle rette sono differenti: ad esempio a Ginevra si arriva a toccare cifre che si aggirano attorno ai 230 Franchi, mentre nei Grigioni i costi sono più contenuti rispetto al Ticino, attestandosi rispettivamente sui 165 Franchi al giorno.
Nella determinazione dei costi futuri delle case di riposo in Canton Ticino è importante sottolineare di come la popolazione svizzera stia tendendo complessivamente ad invecchiare sempre più. Basti pensare che quarant’anni or sono l’aspettativa di vita era di 79,2 anni per le donne e di 81,4 anni per gli uomini.
Nel 2017 l’aspettativa di vita è arrivata a toccare i numeri di 85,4 anni per le donne e di 81,4 anni per gli uomini. Rimanendo nella media di questa progressione, si arriverà all’anno 2045 con un decimo della popolazione svizzera che raggiungerà gli 88 anni.
Premessa la grande evoluzione demografica della popolazione svizzera, ne consegue che in futuro vi sarà una sempre maggiore dipendenza delle persone dalle cure per gli anziani: ciò non può che tradursi in conseguenze concrete da un punto di vista delle risorse economiche personali.
Chi paga la casa di riposo in Svizzera?
Venendo ai costi relativi al sostentamento e alle cure degli anziani nelle case di riposo è bene precisare che sull’argomento rimane sempre difficile generalizzare, dal momento che i costi reali sono determinati dai rispettivi livelli delle cure riservate ad ogni singolo utente.
In linea generale è facilmente comprensibile il fatto che più una persona dipenderà dalle cure, più lavoro graverà di conseguenza sul personale, con relativa lievitazione dei costi.
In Canton Ticino e in tutti gli altri cantoni della Confederazione, questo tipo di prestazioni medico sanitarie non sono totalmente a carico del beneficiario. La cassa malati va infatti a coprire una parte delle spese sostenendone, a seconda del livello e dell’intensità delle cure, fino ad un massimo di 108 Franchi al giorno.
Gli assicurati sosterranno spese fino ad un massimo di 21,60 Franchi; il resto dei costi verrà poi finanziato dai fondi pubblici (Cantoni e Comuni). Tale ripartizione dei costi è determinata dal nuovo ordinamento del finanziamento delle cure, in vigore a partire dall’anno 2011.
La determinazione di ripartizione delle spese non tiene però conto dei costi di assistenza: ad esempio i costi generati da un accompagnatore che assiste l’anziano durante la passeggiata mattutina o pomeridiana. Anche le spese di degenza (vitto ed alloggio) saranno a carico esclusivo del beneficiario.
Ovviamente coloro i quali non disporranno di risorse sufficienti per l’adempimento delle spese a proprio carico, avranno diritto alle cosiddette prestazioni complementari: dato particolare e per certi versi sconcertante è rappresentato dal fatto che oggigiorno in questa situazione si trova più del 50 per cento dei residenti complessivi delle case di cura ticinesi. Con riferimento a questo dato, la privatizzazione delle case di cura non sta facendo altro che accentuare ulteriormente questa situazione di precarietà.
In conclusione vogliamo aggiungere che ad oggi in Svizzera non esistono delle vere e proprie alternative agli istituti e alle case di cura per anziani. In altri Paesi si è invece deciso di sperimentare con la creazione di nuove strutture ed alloggi condivisi o addirittura di piccole comunità per anziani.
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