Covid Italia: allarme nuovi focolai, dove sono?

Covid: in Italia torna l’allarme per i nuovi focolai e aumentano i contagi a causa della rapida diffusione della variante Delta.

Uno studio riservato del Governo italiano ha rivelato come alla fine di agosto potrebbero esserci 11 mila contagi al giorno nel Paese. L’avanzata della variante preoccupa l’Europa che ormai è alle prese con una nuova ondata di contagi in netto aumento.

Italia: nuovi focolai, dove sono?

Negli ultimi giorni i contagi sono tornati a salire anche in Italia, complice forse l’Europeo di calcio che ha contribuito ad aumentare notevolmente gli assembramenti. Se la speranza era quella di "abbattere" la Covid, questa sembra già lontana dal momento che la variante Delta ha portato un nuovo aumento notevole nei contagi.

In particolare i dati dimostrano come ad essere colpiti sono per lo più i giovani non vaccinati o con una sola dose di vaccino.

L’ultimo bollettino del Ministero della Salute riporta un totale di 1.391 casi, con un aumento del tasso di positività che ormai si avvicina a 1. La Regione che ha registrato il maggior numero di casi è stata la Lombardia (250 casi registrati nella giornata di ieri).

Nell’ultima settimana si sono registrati diversi nuovi focolai nella Penisola in particolare: in Puglia in un campeggio sono risultati positivi 34 ragazzi e un animatore, al momento ancora non si è accertato si tratti di contagi di variante Delta. Anche a Roma si sono registrati diversi focolai: 30 ragazzi si sono infettati dopo una serata musicale, altri sono risultati positivi dopo una serata al pub per Italia-Belgio e ancora in Sardegna si sono contagiate 8 persone e 40 sono in quarantena dopo una festa, il sindaco ha nuovamente introdotto l’obbligo di mascherine anche all’aperto.

Insomma se fino alla scorsa settimana l’andamento della curva segnava una decrescita, adesso diverse Regioni italiane segnano nuovamente un rialzo del numero dei contagi. Le Regioni che stanno registrando un aumento dei casi maggiore giornaliero: Lombardia, Campania, Sicilia, Lazio e Veneto. Mentre Abbruzzo, Marche, Veneto, Sardegna e le province autonome di Trento e Bolzano sono considerate a rischio moderato.

Ad agosto il rischio è di 11 mila contagi al giorno

Secondo uno studio riportato da alcuni media italiani si riporta la previsione di un aumento di contagio fino a 3 mila al giorno entro la fine di luglio mentre, senza un adeguato tracciamento dei contagi, il numero potrebbe arrivare tra gli 8-11 mila ad agosto.