Credit Suisse soffre ancora: utile trimestrale sceso del 78%

Gabriele Stentella

29 Luglio 2021 - 10:51

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Per Credit Suisse il secondo trimestre dell’anno si è concluso con dati peggiori delle aspettative. Cosa è successo?

Credit Suisse continua a fare i conti con gli eventi che negli ultimi mesi avevano già abbondantemente condizionato l’andamento in borsa del suo titolo e la sua reputazione. La banca zurighese archivia un trimestre caratterizzati da fortissime perdite sul fronte del fatturato e dell’utile, ai quali si aggiunge anche l’ennesima performance negativa delle azioni.

I vertici della società fanno però sapere che i fondi gestiti dall’istituto di credito avrebbero toccato un nuovo record, al quale si aggiunge anche la progressione (seppur lieve) del fatturato su base annua. Andiamo a vedere più da vicino questi dati con riferimento all’andamento in borsa delle azioni della banca svizzera.

Trimestrale Credit Suisse: 900 Milioni di utile in meno su base annua

Nel primo trimestre dell’anno Credit Suisse non aveva registrato utili a causa delle vicende che avevano visto protagonisti i fondi Archegos e Greesill, i cui fallimenti erano costati alla banca zurighese più di 4,5 Miliardi di Franchi.

L’utile ante imposte conseguito da Credit Suisse tra aprile e giugno è stato pari a 1,3 Miliardi di Franchi, in calo dell’11% rispetto al dato relativo al secondo trimestre dello scorso anno. L’utile netto è stato invece pari a 253 Milioni di Franchi svizzeri, contro i 1,16 Miliardi dello stesso periodo del 2020. Su base annua si è quindi registrata una perdita record pari al 78%.

I vertici aziendali dichiarano tuttavia che il fatturato complessivo trimestrale è cresciuto rispetto all’anno precedente e lo stesso discorso vale per gli attivi gestiti dalla banca. Infatti i fondi gestiti da Credit Suisse sarebbero pari a circa 1,6 Trilioni di Franchi svizzeri . In Svizzera inoltre i numeri dell’istituto elvetico sono rimasti stabili su base annuale.

I numeri in borsa di Credit Suisse

In borsa il titolo di Credit Suisse registra performance negative su tutti i fronti.

Su base annuale le quotazioni sono calate di oltre il 6,8%, passando dai 9,6 CHF di luglio 2020 agli attuali 8,95 CHF. Da inizio anno la contrazione negativa del titolo di Credit Suisse è stata pari al 21,5%, mentre negli ultimi tre mesi il titolo ha bruciato più del 14% del suo valore. Negli ultimi sette giorni si è poi perso quasi il 2,8%, con un’accelerazione registrata tra il 28 e la data odierna. Infatti in sole 24 ore il titolo è arrivato a perdere quasi il 3,9%, salvo poi recuperare debolmente.

In questo momento le azioni della banca zurighese stanno perdendo più del 3% (dato delle ore 10:50), portandosi sempre più vicine al minimo mensile registrato lo scorso 19 luglio.

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