Facebook annuncia il lancio del proprio digital wallet

Facebook ha avviato i preparativi per il lancio della piattaforma Novi, un portafoglio digitale che supporterà il progetto Blockchain Diem.

Diem è il nome della stablecoin che ha rimpiazzato il progetto iniziale di Libra, naufragato a seguito dello stop disposto dai regolatori e dall’abbandono di alcuni partner strategici che avevano inizialmente scelto di supportarlo.

Come funzionerà Novi e quali problematiche mira a eliminare? La nuova scommessa di Facebook è più solida del precedente progetto o presenta ugualmente alcune criticità?

Come funzionerà il digital wallet di Facebook?

Il digital wallet Novi nasce con una missione precisa: offrire agli utenti pagamenti digitali rapidi, economici e accessibili anche per i soggetti che rientrano nella tipologia "unbanked", vale a dire non possessori di conti correnti e/o servizi di pagamento digitale.

Negli USA si stima che la platea di persone che non hanno accesso a conti correnti o servizi di pagamento digitale sia pari a circa 62 milioni, sebbene alcune fonti riportino cifre anche superiori. Oltretutto un problema che interessa moltissime persone nel mondo è rappresentato dai pagamenti transfrontalieri. Infatti trasferire somme di denaro da un paese all’altro (o anche tra diversi continenti) nasconde spesso delle commissioni molto elevate, oltreché il rischio di non veder completata la transazione in tempi veloci.

Il funzionamento di Novi è molto semplice. Gli utenti potranno depositare somme di denaro e convertirli in Diem. Trattandosi di una stablecoin ancorata al Dollaro USA non vi sono rischi riguardo forti oscillazioni di mercato. Per il momento si attende ancora il parere positivo dei regolatori USA e il capo dei servizi finanziari di Facebook David Marcus ha precisato in una nota che la società è in costante contatto con le autorità al fine di garantire un corretto lancio del digital wallet e un suo funzionamento.

Dubbi e critiche sul progetto di Facebook

Novi potrebbe rivelarsi un’ottima opportunità per Facebook di diventare un soggetto finanziario forte, ma alcuni analisti non sembrano condividere questa visione ottimista.

Per esempio Samuel Murrant (figura chiave di GlobalData) si dice piuttosto scettico riguardo il successo di Novi e l’adozione del Diem da parte degli utenti. L’analista non crede inoltre che il lancio del wallet possa generare nelle banche centrali un forte incentivo all’adozione della Blockchain. Murrant è anche convinto che i regolatori non reputeranno Novi in linea con le normative vigenti.

Nonostante i dubbi e le incertezze sul nuovo progetto, Facebook sembra aver consolidato negli ultimi mesi la sua posizione nel settore dei pagamenti. Infatti negli ultimi 12 mesi sono stati generati circa 100 Miliardi di Dollari di volume d’affari grazie a Facebook Pay. Al momento questa funzione è utilizzata in 160 paesi e coinvolge 55 valute nazionali.