Prosegue la crescita della casa da gioco verso un atteggiamento più sostenibile e green nell’approccio con i clienti, con il territorio e le sue risorse.
Prosegue il cammino green del Casino di Lugano. Porta infatti una firma tutta "made in Lugano" l’iniziativa che ha permesso di implementare una soluzione energetica innovativa basata sull’energia solare con un impianto fotovoltaico di 124.32 KWp di ultima generazione, che copre una superficie di oltre 260 m2 sul tetto del Casinò.
leggi anche
Quanto costa entrare al Casinò di Lugano?
Nel segno della sostenibilità
L’impianto riduce la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali. Una strategia che consolida la concezione di sostenibilità di Casinò Lugano. “La nostra struttura si impegna sempre più e sempre meglio a ridurre l’impatto ambientale per contribuire alla transizione verso un futuro più sostenibile e green, attraverso l’uso di metodologie all’avanguardia e puntando su importanti collaborazioni. Quello che vogliamo fare è creare valore, distinguerci nel mercato attuale, trasformare la nostra azienda in un luogo più attento al benessere del proprio territorio, preservandone potenzialità e fascino” ha commentato Paolo Sanvido, Amministratore Delegato della Casa da gioco di Lugano, che ha ri lanciato la nuova collaborazione con AIL, leader locale nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
“La collaborazione con Casinò Lugano è per noi importante” ha puntualizzato Andrea Prati - CEO delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA. – “Rappresenta un ulteriore tassello a beneficio del nostro territorio, orientato alla salvaguardia dello stesso e che ci permette di contribuire in maniera sostenibile alla sua crescita sociale, economica e ambientale, per il benessere di tutti”.
Svolta green
L’impipanto solare segna un nuovo passo nel cammino green della Casa da gioco luganese, che da anni ha optato per una mobilità completamente elettrica, scegliendo e mettendo al servizio dei clienti una flotta green che diminuisce le emissioni in atmosfera e limita l’inquinamento acustico. In aggiunta, la struttura luganese ha incrementato una politica volta a garantire un comportamento previdente, basato su un uso parsimonioso delle risorse all’interno dell’azienda e nell’interazione con tutte le attività esterne, attivando misure finalizzate alla riduzione dei consumi, dell’inquinamento e allo sviluppo dell’economia delle aziende del territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter