Stando a fonti di Bloomberg, la popolare app di trading online starebbe lavorando al lancio di un proprio wallet di criptovalute. Come funzionerà?
Dopo la IPO da record e le buone performance in borsa dell’ultimo mese, Robinhood cerca di accontentare sia gli utenti che gli investitori puntando sul tema caldo della finanza: le criptovalute.
Secondo quanto riportato da alcuni media americani, la popolare app d trading a zero commissioni potrebbe lanciare a breve un proprio wallet per le principali criptovalute. Robinhood si andrebbe dunque ad aggiungere alla lunga fila di aziende che negli ultimi periodi hanno aperto ai token digitali, tra le quali si trovano Paypal, Shop.com e ovviamente anche il colosso Facebook.
Cosa si conosce fino a questo momento del progetto di Robinhood? Quali criptovalute saranno accettate da subito?
Robinhood: già iniziati i test per il wallet cripto
Il primo a riportare la notizia riguardante il futuro lancio del proprio wallet di criptovalute da parte di Robinhood è stato Bloomberg. In un articolo recente si legge infatti che la società che gestisce l’omonima piattaforma di trading sta già portando avanti dei test per la versione beta di un wallet che sarebbe destinato agli utenti che sfruttano il sistema operativo IOS. Bloomberg riporta inoltre che ci sarebbe del materiale fotografico a testimoniare quanto affermato.
Attualmente su Robinhood il trading di criptovalute è disponibile solo per gli utenti statunitensi ed è consentito solamente se eseguito in Dollari USA. In poche parole, non è possibile vendere o acquistare direttamente criptovaluta, quanto fare trading con strumenti che hanno le criptovalute come sottostanti.
Già lo scorso agosto il CEO di Robinhood Vlad Tenev aveva dichiarato che la piattaforma avrebbe considerato l’ipotesi relativa all’introduzione di un proprio portafoglio per scambiare altcoins. Per il momento però non si conoscono nuovi dettagli sul lancio del wallet. Secondo molti questo servizio potrebbe essere disponibile per gli utenti statunitensi non prima del 2022, altri invece credono si possa avere già entro novembre.
Attualmente come si può investire in criptovalute su Robinhood?
Robinhood aveva inserito le criptovalute tra i propri asset già nel 2018. Bitcoin ed Ethereum erano state le prime criptovalute a diventare tradabili per gli utenti di 46 stati USA su 50.
In base a quanto riportato dall’azienda, nel secondo trimestre 2021 circa il 41% delle sue entrate erano costituite da posizioni aperte sulle criptovalute, pari a 565 Milioni di Dollari. Nello stesso periodo dell’anno precedente questo dato non superava i 5 Milioni di Dollari.
Come premesse, per il momento gli utenti residenti negli USA possono eseguire negoziazioni sui token solamente con il Dollaro. Da questo mese è stata implementata una funzione che permette di convertire in criptovaluta in "dollar cost averaging" (piano di accumulo del dollaro).
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