Roche acquisisce azienda tedesca che produce test rapidi

Gabriele Stentella

9 Settembre 2021 - 09:20

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Fonti del colosso farmaceutico Roche hanno confermato l’acquisizione dell’azienda tedesca TIB Molbiol, specializzata nella realizzazione di test rapidi per la rilevazione di malattie infettive.

Roche espande ulteriormente il proprio giro d’affari nel campo dei test rapidi. Questa mattina una nota diramata alla stampa da parte dei portavoce del colosso basilese annuncia la conclusione della trattative per l’acquisizione di TIB Molbiol , un’azienda tedesca che produce test rapidi per l’individuazione di agenti patogeni.

In passato queste due realtà avevano già avuto modo di collaborare nel corso di precedenti pandemia come la SARS nel biennio 2002-2004 e l’influenza suina causata dal virus H1N1 del 2009, passando per l’influenza aviaria del 2005 e i più recenti focolai di Ebola in Africa tra il 2014 e il 2015.

Cosa si sa nel dettaglio dell’accordo? E come sta influenzando l’andamento in borsa delle azioni di Roche?

Roche acquisisce TIB Molbiol: i dettagli dell’accordo

Per il momento né Roche né l’azienda tedesca hanno diramato alla stampa i dettagli dell’accordo raggiunto per l’acquisizione. L’unica cosa che si sa con certezza è che il passaggio definitivo di consegne ai vertici dovrebbe finalizzarsi entro fine 2021. Tra le stampa svizzera ed estera si fanno strada alcune indiscrezioni non confermate sul valore di quest’operazione, che potrebbe anche sfiorare il Miliardo di Franchi.

Sicuramente questo importante accordo permetterà a Roche di espandere e consolidare la sua posizione nel mercato dei test rapidi per l’individuazione del SARS-CoV-2 e di altri eventuali agenti patogeni. Ricordiamo che lo scorso 8 giugno il test rapido antigenico brevettato da Roche ha ricevuto il marchio CE per la distribuzione nel mercato comunitario. Il test di Roche presenta un’efficacia superiore al 90% nell’individuare le tracce del coronavirus.

Fondata nel 1990, TIB Molbiol ha la sua sede principale a Berlino, ma possiede numerose altre sedi e stabilimenti in paesi UE come Austria, Italia e Spagna, oltreché paesi extra-UE quali USA e Colombia.

L’andamento in borsa del titolo Roche

Questa settimana le azioni del colosso farmaceutico basilese non hanno registrato risultati incoraggianti. Basti pensare che rispetto al 2 settembre il titolo è in termini di valore assoluto di quasi 3 CHF, per una perdita totale pari allo 0,83%. Su base mensile il valore del titolo è invece cresciuto dell’1,35%.

Oggi il titolo ha aperto in lieve rialzo dello 0,04% (dato delle ore 9:15), ma si è ancora nelle fasi iniziali delle contrattazioni. Non è quindi possibile per il momento avanzare previsioni circa il valore che ogni azione di Roche avrà a fine giornata. Verosimilmente gli investitori terranno conto di questa importante acquisizione per le loro manovre.

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