Due su tre sono imbarcazioni a motore, fra le quali si fa strada l’elettrico. Si conferma il declino della barca a vela, per un trend in progressivo calo dagli anni Ottanta.
La barca? Paradossale oppure no, si conferma un acquisto ambito in Svizzera. Forse proprio la lontananza dal mare rende più attraenti le acque e il desiderio di navigale: ecco che anche quest’anno sono state immatricolate poco meno di 100mila imbarcazioni private. E il numero non può che crescere, essendo i dati fermi allo 30 settembre.
Un segno meno che non preoccupa
L’ultimo trimestre si rivelerà dunque determinante per decidere quale sia l’andamento dell’anno in corso, e se indicarlo con un segno più o un segno meno. Per ora, prevale la nota negativa: le 97.441 barche corrispondono infatti allo 0,7% in meno rispetto al 2022. Diventa difficile credere che, conclusa la stagione calda, vi possa essere un recupero, ma niente è detto nel settore e, comunque, si tratterebbe di un lieve calo al quale prestare attenzione, ma senza preoccupazione.
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Spazio all’elettrico: già 5%
Due barche su tre sono state barche a motore, per un calo dello 0,3%. Il dato più significativo, però, non è questo, ma la relativa affermazione dei motori elettrici, che pian piano provano a soppiantere i carburanti. Circa il 5% di questi nuovi veicoli è infatti ora elettrificato, una quota impensabile soltanto pochi anni fa.
La vela piace ancora a uno su quattro
Non tramonta la passione per le barche a vela, che rappresentano poco più di un quarto (27%) del totale; anche questo caso, però, in decremento, con un -1,5%. SI tratta, però, di una tendenza a lungo termine: il numero di barche a vela è in costante calo dalla fine degli anni Ottanta del millennio scorso, a fronte delle barche a motore che sembrano prendere il loro posto.
I remi per una gita fuori porta
Da segnalare anche barche a remi e pedalò, la quota più significativa della rimanente parte di imbarcazioni. Si tratta di un 6% del totale che comunque è orgoglioso della sua presenza, in un panorama che conferma l’interesse degli elvetici per escursioni o vacanze sull’acqua: un trend che, a prescindere dagli acquisti, è in crescita.
Una passione svizzero-tedesca
Chi ama la barca? Non c’è un identikit specifico, ma si possono dare indicazioni su dove si ama. Il maggior numero di imbarcazioni acquistate è stato registrato nel canton Vaud (15.588), seguito da Berna (11.650), Zurigo (10.701) e Turgovia (8.001).
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