Il titolo di Swatch Group si avvia a uscire dall’Indice SMI, notizia che ha causato una fortissima ondata di ribassi sulle sua quotazioni. Cosa c’è dietro?
Negli scorsi giorni è stata ufficializzata la notizia relativa l’imminente uscita del titolo di Swatch Group dall’Indice SMI della borsa svizzera. Come noto, l’Indice in questione contiene al suo interno 20 titoli azionari fissi, la cui quotazione e permanenza all’interno dello stesso è stabilita in base a numerosi criteri quali per esempio capitalizzazione e liquidità del titolo.
La prossima uscita di Swatch Group da SMI ha avuto come naturale conseguenza il crollo del titolo, ma come sono andate le cose nello specifico? Quale futuro si prospetta ora per la società biennese?
Le performance delle azioni Swatch prima e dopo la notizia
Su base annuale la progressione in borsa del titolo di Swatch Group ha superato il 60%, passando dai 190 CHF di inizio luglio 2020 agli attuali 305 CHF. Anche year-to-date il titolo ha registrato numeri interessante che lo hanno portato a crescere più del 26%.
La crescita della società con sede a Bienne non ha però soddisfatto a pieno i requisiti di permanenza nell’Indice SMI, considerando anche che nell’ultimo mese il titolo Swatch ha deluso ogni aspettativa, sia in termine di crescita che di liquidità. Su base mensile la perdita registrata si attesta sopra il 10%, mentre su base settimanale il titolo ha lasciato sul campo di battaglia quasi il 3%.
Il crollo più rilevante si è verificato tra il 7 e l’8 luglio, giorni in cui le azioni di Swatch Group hanno perso molto rapidamente più del 5% del loro valore. Com’era immaginabile, la futura estromissione da SMI ha avuto il suo peso. Ora Swatch ha tempo fino al 20 settembre per fare i bagagli, non escludendo tuttavia un suo possibile approdo nel più elitario listino svizzero in un futuro prossimo.
Quale società prenderà il posto di Swatch all’interno dell’Indice SMI?
Dal 20 settembre sarà la società svizzero-americana Logitech a prendere il posto di Swatch all’interno dell’Indice SMI.
Logitech produce accessori per PC come tastiere e mouse, prodotti che durante i mesi più critici della pandemia hanno registrato un notevole incremento di vendite a livello mondiale. Al NASDAQ il titolo di Logitech è cresciuto di quasi l’88% in un anno, mentre year-to-date la progressione è stata prossima al 30%. Forte dei grandi ricavi del 2020, la società ha dato il via a un programma di acquisizioni societarie che hanno come oggetto altre realtà del settore tech, sebbene al momento i portavoce di Logitech non abbiano ancora fornito i nomi di queste aziende né tanto meno i dettagli riguardanti il loro acquisto.
Il 20 settembre il titolo Logitech avrà certamente l’attenzione degli investitori e dei media, sperando che il suo debutto possa essere positivo.
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