Swiss: contrazione del fatturato su base annua

Come è ben noto, la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto durissimo sul settore turistico, e questo shock continua ad avere importanti conseguenze sulle compagnie aeree. Swiss non fa eccezione. Nei primi sei mesi dell’anno il fatturato della compagnia zurighese fondata nel 2002 non è riuscito a prendere il volo, allungando al contrario le perdite su base annua.

Stando a quanto riferito da fonti aziendali, rispetto al 2019 la compagnia aerea può contare su una capacità apri al 40%, dato che registra un timida progressione fino al 55% rispetto al primo trimestre del 2020.

Analizziamo meglio i dati di Swiss e le mosse che il consiglio di amministrazione prevede di mettere in campo nel seguente semestre del 2021.

Semestre da dimenticare per Swiss: fatturato giù di oltre il 43%

I vertici aziendali di Swiss non hanno dubbi sul fatto che l’ultimo semestre sia stato segnato dai peggiori risultati dalla fondazione della società.

Su base annua il fatturato ha registrato un calo superiore al 43%, portando il dato totale sotto i 660 Milioni di Franchi. Il giro d’affari complessivo si è contratto fino a 2,57 Miliardi di Franchi, mentre la perdita operativa ha superato di poco i 398 Milioni di Franchi. Lo scorso anno tale dato era pari ad appena 266 Milioni di Franchi.

Nei primi sei mesi del 2019 erano più di 8,8 milioni gli individui che avevano viaggiato a bordo di un aereo di Swiss, mentre nel secondo semestre del 2021 a stento si è raggiunto il milione di passeggeri. Bisogna però sottolineare che tra aprile e giugno si è registrata una crescita dei nuovi passeggeri, sebbene sia ancora sotto le aspettative.

In questo momento il 66% degli aerei in possesso di Swiss è operativo e serve circa il 90% delle destinazioni servite nel periodo antecedente la pandemia di COVID-19, la quale rappresenta la principale causa della crisi che sta interessando la società.

L’apertura degli USA è cruciale per la ripresa

Su questo punto i vertici aziendali di Swiss non nutrono dubbi. Lo spazio aereo a stelle e strisce potrebbe portare a una ripresa graduale del volume d’affari della società.

Fino a questo momento Swiss ha riscontrato - al pari di altre compagnia aeree del vecchio continente - notevoli problematiche relative alle cancellazioni o alle forti limitazioni dei propri voli verso gli USA.

Purtroppo negli USA la fine della pandemia non sembra essere molto prossima, visti i nuovi focolai di variante Delta registrati in numeri stati federali. La situazione ovviamente è in evoluzione e nei prossimi mesi non mancheranno aggiornamenti in materia.