Targhe Ticino: come funzionano e cosa c’è da sapere

Come funzionano le targhe degli autoveicoli in Canton Ticino e qual è la procedura di immatricolazione di un autoveicolo? In questo articolo cercheremo di rispondere nel modo più esaustivo possibile a questi quesiti, chiarendovi tutto quello che c’è da sapere per la Svizzera in materia di targhe.

Targhe svizzere, caratteristiche principali

In Svizzera esistono targhe per autoveicoli disponibili rispettivamente in due formati distinti: caratteri distribuiti su un rigo o su due righi.

Nel caso della targhe con caratteri distribuiti su un rigo, il simbolo della Confederazione Elvetica è preceduto dall’emblema identificativo del Cantone di riferimento. Seguiranno a quest’ultimo un punto ed un numero che avanzerà progressivamente da 1, con cifre varianti da 1 a 6 e infine lo stemma cantonale.

Nel caso delle targhe con caratteri distribuiti su due righi, sulla prima riga saranno presenti solamente le due lettere relative al Cantone di immatricolazione; lo stemma del Cantone si troverà a sinistra e l’emblema della Confederazione rispettivamente a destra. Sulla seconda riga della targa vi sarà invece il numero progressivo.

A partire dai primi anni del nuovo millennio, per rispondere alle esigenze di miglior adattabilità della targa, i modelli ad una riga hanno preso per così dire il sopravvento sui modelli di targa a due righi, invertendo così la precedente tendenza.

Per quanto concerne le dimensioni delle targhe svizzere, è bene precisare che a partire dall’anno 1987, la targa svizzera ad un rigo ha le medesime dimensioni della targa adottata dai veicoli immatricolati in tutti i Paesi dell’Unione Europea (550 X 110 mm). Le dimensioni della targa su due righi sono invece compatibili con quelle che caratterizzano le targhe adottate dai veicoli statunitensi (300 X 160 mm).

Veniamo alle targhe anteriori svizzere: nel Paese vengono adottate targhe anteriori prive di stemmi, delle dimensioni di 300 X 80 mm. Questi modelli di targa sono molto simili a quelli adottati in Italia, prima dell’anno 1985.

Per quanto riguarda infine le targhe montate su motocicli e quadricicli svizzeri, le misure sono di rispettivamente 180 X 140 mm. Le targhe su tre linee di ciclomotori, segway e biciclette elettriche misurano invece 100 X 140 mm.

Immatricolazioni e targhe trasferibili

A differenza di molti Paesi europei ed internazionali, in Svizzera il proprietario di una targa mantiene il medesimo supporto anche se cambia il veicolo e/o il proprio domicilio nel medesimo Cantone.
In caso invece di cambio di domicilio o di resistenza in un altro Cantone della Confederazione, il proprietario di una targa dovrà riconsegnare quest’ultima e ritirare un nuovo supporto, con la sigla del nuovo Cantone.

In Svizzera vi è inoltre la possibilità di richiedere una targa trasferibile. In tali circostanze è possibile immatricolare non più di due veicoli della medesima categoria, con i quali sarà possibile utilizzare la stessa targa.

L’unica condizione è ovviamente rappresentata dall’impossibilità di circolazione di entrambi i veicoli in contemporanea. Il proprietario dovrà in tal caso apporre di volta in volta la propria targa sul veicolo che intende utilizzare. L’utilizzo della targa trasferibile non può invece interessare veicoli d’epoca o dotati di rimorchio.

Il principale vantaggio che caratterizza la dotazione di targa trasferibile è rappresentato dal pagamento di un premio assicurativo e di una tassa di circolazione inferiori rispetto a quelli che caratterizzano la doppia immatricolazione.

Numerazione delle targhe svizzere

Le combinazioni numeriche di una targa restituita dal legittimo proprietario, verranno successivamente rimesse in circolazione, dopo un periodo di tempo, nella maggior parte dei Cantoni della Confederazione. Fa invece eccezione il Cantone di Ginevra: quest’ultimo emette infatti numeri di targa sempre nuovi.

Sempre in riferimento alle combinazioni numeriche, è bene precisare che alcuni Cantoni consentono ai futuri proprietari di scegliere numerazioni differenti dalla consueta progressione seriale. Numeri inferiori alla normale progressione vengono talvolta messi all’asta, consentendo di essere acquistati dal miglior offerente. L’obiettivo di queste aste è quello di migliorare il bilancio di ogni singolo Cantone.

E’ bene inoltre sottolineare che le targhe dotate di numeri da 1 a 4 cifre, potranno anche essere ereditate.

Da ultimo alcune curiosità relative alla numerazione delle targhe svizzere. La Svizzera è ad oggi l’unico Paese del continente europeo nel quale è possibile attribuire lo stesso numero ad un’automobile, ad un motociclo e persino ad un trattore. E’ altresì vero che i mezzi agricoli sono dotati di targhe di colore diverso.

Tanto premesso, si pensa che all’interno della Confederazione i doppioni di targhe siano 750.000 circa. In caso di violazioni del codice della strada e relative sanzioni, questo fatto può rappresentare un problema non da poco. In Svizzera può infatti accadere che una contravvenzione venga inoltrata all’automobilista sbagliato.