Aperture domenicali, arriva la protesta dei Verdi contro l’apertura Migros. «Così si aiuta solo la gdo»

Chiara De Carli

18/08/2023

18/08/2023 - 12:18

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“Non si tratta dunque di un sostegno ai piccoli commerci, come volevano farci credere al lancio della campagna, bensì una mano ad una grande azienda che lo scorso anno ha vantato un fatturato di oltre 30 miliardi di franchi", ha tuonato il partito.

Aperture domenicali, arriva la protesta dei Verdi contro l'apertura Migros. «Così si aiuta solo la gdo»

Dopo il recente annuncio da parte di Migros sulle aperture domenicali delle filiali di Melano e Maggia dalle 10 alle 19, arriva la protesta dei Verdi. “Non una, ma tutte le sante domeniche”, titola il comunicato stampa diffuso nella serata di ieri dal partito ticinese.
“A meno di due mesi dal sì alla legge sull’apertura dei negozi si stanno già verificando le dinamiche che si temevano: aperture domenicali della grande distribuzione con un impatto sulla vita privata dei lavoratori e delle lavoratrici del settore”, tuonano gli ecologisti nel comunicato stampa.

False promesse

Nella nota viene ripreso quanto promesso durante campagna per l’approvazione della legge sull’apertura dei negozi, approvata con la votazione popolare del 18 giugno, quando Lega, UDC, PLR e Centro parlavano di “una domenica in più all’anno e favorire i piccoli commerci”. “Sono trascorsi meno di due mesi e già possiamo osservare che tali promesse non erano veritiere”, continuano nella nota.

Sostegno alla gdo

“Non si tratta dunque di un sostegno ai piccoli commerci, come volevano farci credere al lancio della campagna, bensì una mano ad una grande azienda che lo scorso anno ha vantato un fatturato di oltre 30 miliardi di franchi. Tutto ciò non solo a scapito dei lavoratori e delle lavoratrici che faranno ancor più fatica a conciliare vita professionale con quella privata, ma anche dei piccoli commercianti che si vedono ora confrontati con una concorrenza molto più agguerrita”. Alla Migros, molto probabilmente, farà seguito anche Coop che, interpellata dal Corriere del Ticino, ha spiegato che anch’essa sta effettuando le necessarie valutazioni.
E concludono: “Noi Verdi ci battiamo per uno stile di vita salutare dove si lavori per vivere e non il contrario. Questo significa una settimana lavorativa con orario ridotto, limitazione dei turni spezzati e giorni liberi che corrispondano a quelli di famigliari e delle persone care. Queste aperture domenicali vanno nella direzione opposta da noi auspicata”.

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