Servirà un altro anno per risolvere eventuali glitch nel sistema.
Apple ha annunciato che rimanderà di un anno gli aggiornamenti per gran parte dei suoi dispositivi: iPhone, iPad, Mac perché non sarebbe riuscito a risolvere dei glitch di codice. Il condizionale è d’obbligo, anche perché è stato annunciato all’interno dell’azienda agli impiegati nei primi giorni di novembre.
La rinuncia per mantenere i controlli di qualità
Stando ai siti di settore, sarebbero emersi una serie di bug, così gli ingegneri sono stati impegnati a risolvere questi problemi e non hanno potuto implementare nuove funzioni che sarebbero arrivate con gli aggiornamenti, ma al momento non si sa nulla di più in merito.
Il marchio si è identificato fin da subito con l’interfaccia pulita, i controlli facili da usare e l’attenzione alla protezione dei dati personali: per questo l’azienda non può permettersi un sistema operativo con errori e deve trovare un equilibrio tra l’obiettivo di inserire nuove funzioni e risolvere i problemi. bnel 2018 un ingegnere capo decise di non rilasciare nuove funzioni per iPhone perché altrimenti il sistema operativo avrebbe avuto troppi bug. +
L’anno successivo, ogni funzione fu implementata manualmente, cioè l’utente poteva flaggare l’opzione desiderata, scegliendo di attivare la flag. Così i dipendenti che si occupano dei test riuscirono a isolare l’impatto del sovraccarico di sistema prima di aggiungere le nuove funzioni. Proprio nel 2019 fu definito l’accordo chiamato "Il patto" per cui i dipendenti risolvono i problemi senza parlare di un passo indietro perché il programma smette di funzionare. Negli ultimi anni i bug sono così diminuiti.
Le ultime versioni
Gli errori di sistema non sono così inusuali, perché a lavorare sullo stesso codice ci sono circa 10 mila lavoratori e i sistemi operativi e i dispositivi sono diversi tra di loro. Chi conosce bene il mondo Apple sa che il sistema operativo del Mac MacOS non è lo stesso dell’iPhone iOS ed entrambi sono diversi da quello dell’Apple Watch WatchOS. I prossimi sistemi operativi sono iOS 18 per iPhone, iPadOS 18 per iPad e MacOS 15, a cui farà seguito watchOS 11. Questi sistemi operativi dovrebbero arrivare a marzo 2024.
Apple non commenta
Apple non commenta la notizia, ma pianifica la possibilità di usare l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti come ulteriore integrazione. Al momento, l’unico a usare l’IA - con l’effetto di migliorare le immagini - è il dispositivo di Google Pixel 8. D’altra parte, Apple ha visto esplodere il suo nome nel settore bancario con i conti e con la possibilità di pagare a rate con Apple Pay.
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