Il nuovo regolamento delle ZTL milanesi ha inserito ulteriori restrizioni per poter accedere all’area urbana. Come fanno gli svizzeri a conoscere l’idoneità del proprio veicolo?
Il Comune di Milano ha emanato nuove regole d’ingresso in Area B e Area C. Sebbene queste zone a traffico limitato (ZTL) siano presenti già da anni, il nuovo piano di mobilità prevede restrizioni ancora maggiori rispetto a quelle precedenti. Il regolamento aggiornato è entrato in vigore il 1°ottobre 2022 e coinvolge anche i guidatori svizzeri, che molto spesso frequentano il capoluogo lombardo.
Il regolamento di Area C
Area C e Area B sono nate con lo scopo di regolarizzare il traffico cittadino e di limitare i consumi a tutela dell’ambiente. L’Area C è stata introdotta nel 2012, e comprende la cosiddetta “cerchia dei bastioni”, ovvero il centro storico milanese. In quest’area la circolazione era vietata ai veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 senza FAP (filtro antiparticolato), mentre gli altri mezzi privati potevano accedervi solo a pagamento durante il giorno. Il nuovo regolamento invece vieta l’ingresso anche alle auto a benzina fino alla categoria Euro 2 e a quelle diesel fino a Euro 5. In aggiunta, non è più consentito l’accesso gratuito all’Area C alle auto ibride con emissioni di anidride carbonica (CO2) superiori a 100 grammi per chilometro, che dovranno quindi pagare il ticket per l’ingresso in centro.
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Il regolamento di Area B
L’Area B è stata introdotta più recentemente, nel 2019. Quest’altra ZTL comprende la maggior parte del territorio comunale del capoluogo lombardo, coprendone oltre il 70%. In questo caso, il nuovo regolamento prevede che tutte le auto a benzina di categoria fino a Euro 2 e quelle Euro 4 e 5 diesel, anche in presenza di filtro antiparticolato (FAP), non possano circolare in quest’area. Rispetto all’Area C, questa più ampia ZTL non prevede un pagamento per l’accesso.
Entrambi i regolamenti delle aree sono validi dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Le sanzioni per mancato pagamento del ticket per accedere ad Area C vanno da 80 a 335 euro, mentre se si accede alle aree senza permesso si incorrerà in multe dai 163 ai 658 euro.
Come fare per le auto con targa svizzera
L’accesso alle ZTL milanesi è regolato da numerose telecamere poste sulle vie di accesso a queste aree. La compatibilità dei veicoli si può individuare tramite il libretto di circolazione di cui sono provviste tutte le auto immatricolare in Italia. Il sito web del Comune di Milano offre la possibilità di verificare i requisiti d’ingresso della propria auto tramite la propria targa.
Tuttavia, questo servizio non è disponibile per le auto immatricolate in Svizzera. Sono molti i cittadini della Confederazione che si recano spesso a Milano, soprattutto quelli provenienti dalla Svizzera italiana. Come fare quindi in questo caso a verificare i requisiti d’ingresso alle ZTL? Fino a poco fa i guidatori svizzeri non potevano scoprire la loro idoneità in modo automatico, ma dovevano verificare autonomamente se la propria auto rispettava i criteri. Oggi invece, il Touring Club Svizzero (TCS), sezione Ticino, si sta adoperando per risolvere la situazione, e permettere anche agli svizzeri di poter verificare online il proprio accesso alle ZTL milanesi. Il progetto, in collaborazione con il Comune di Milano, sarà lanciato nei prossimi mesi, come riportato da Roberto Morandi, direttore del TCS, ai microfoni di RSI.
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