Una giornata di apertura al pubblico permetterà di ammirare gli interventi svoli dagli esperti.
Per ammirare i lavori di restauro condotti all’Asilo Ciani a Lugano, si dovrà attendere la giornata di sabato 18 marzo.
Dalle 11 alle 17 l’edificio sarà aperto al pubblico, offrendo così un’occasione unica per visitare gli spazi ristrutturati. Per l’occasione, la Divisione cultura della Città di Lugano ha curato una mostra che consentirà di approfondire la storia e il progetto di restauro promosso dalla Città per tutelare e valorizzare la struttura.
La storia
L’Asilo Ciani, ricco di storia, è stato edificato tra il 1890 e il 1892 per dare una nuova sede al primo asilo infantile del Canton Ticino realizzato grazie alla generosità di Filippo Ciani, e soddisfare così l’esigenza di accogliere i piccoli allievi in spazi più salubri, ampi e luminosi. L’edificio è stato acquistato dalla Città nel 2004: da allora è diventato una destinazione molto apprezzata e richiesta per lo svolgimento di varie tipologie di eventi.
L’intervento di recupero
Nel 2018 l’Asilo Ciani presentava alcuni segni di degrado e la Città ha deciso di intervenire con lavori di manutenzione e restauro, con l’obiettivo di salvaguardare questa struttura di pregio e offrire spazi moderni e funzionali per eventi e manifestazioni. Per segnare la conclusione dei lavori, la Città di Lugano ha deciso di organizzare una giornata di porte aperte durante la quale sarà possibile visitare i nuovi spazi ristrutturati e ammirare il suggestivo lucernario piramidale che copre la corte interna, realizzato nel 1907 e restituito all’antico splendore dopo il restauro.
Programma
Sabato 18 marzo alle ore 11:00 - 17:00, apertura dell’Asilo Ciani ai visitatori. I collaboratori della Divisione eventi e congressi saranno a disposizione per offrire informazioni, curiosità e aneddoti sulla storia dell’edificio e il progetto di restauro. Alle ore 11.00 è prevista una presentazione a cura dell’arch. Maria Mazza. Questi temi potranno essere approfonditi grazie a una mostra curata dalla Divisione cultura che sarà visitabile fino al 23 aprile 2023.
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