Nel rapporto semestrale pubblicato quest’oggi spiccano risultati di segno nuovamente positivo: +2% di depositi, +1,1% di prestiti.
Quasi il 2% in più di depositi, +1,1% dei prestiti: si può dire che la Banca Migros, già reduce da un ottimo 2022, abbia attraversato in modo egregio questa prima parte dell’anno. Nel rapporto semestrale pubblicato oggi, spicca infatti il buon andamento registrato fra gennaio e giugno, con depositi alla clientela che hanno raggiunto quota 45,1 miliardi di franchi (+1,8%) e prestiti a 46,2 miliardi.
Le operazioni su commissione
In discesa solo le operazioni su commissione, 46,2 miliardi di franchi complessivi, a causa sia della reticenza degli investitori e dunque dei minori ricavi dalle commissioni di borsa, sia delle nuove spese associate alle carte di credito, in particolare dopo il lancio della Cumulus un anno fa.
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L’incremento degli interessi
La crescita del portafoglio creditizio è stata in linea con un’elevata quota di capitale proprio. Le operazioni su interessi, principale pilastro del reddito della Banca Migros, sono state caratterizzate dalla svolta dei tassi, che hanno portato un aumento dei proventi da interessi sui prestiti e interessi passivi sui depositi della clientela. Complessivamente, il risultato netto da interessi è così salito a 327 milioni di franchi.
La negoziazione delle divise
Verso l’alto anche le operazioni di negoziazione, che hanno raggiunto quota 32,1 milioni grazie principalmente alle divise. Considerato il restante risultato ordinario, i proventi operativi si sono attestati complessivamente a 415 milioni di franchi, vale a dire un +21%.
Partner finanziario autonomo
I numeri sono un’altra volta la conferma della solidità finanziaria della Banca Migros, che può dunque permettersi di mantenere una sua robusta base di mezzi propri e offrirsi come partner finanziario affidabile.
La banca più digitale in Svizzera
Ma non è tutto qui: perché il futuro di Banca Migros parla anche digitale. Proprio sfuttanto la propria redditività, l’istituto ha deciso di investire in maniera importante nella trasformazione digitale, al punto da guadagnarsi pubblico riconoscimento. Giusto quest’anno l’Istituto per i servizi finanziari di Zugo della Scuola universitaria professionale di Lucerna ha premiato la Banca Migros come la banca retail svizzera più digitale in termini di offerta e funzionalità nel settore della clientela privata: uno stimolo ad ampliare e sviluppare ulteriormente l’offerta.
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