Gli "ottimi risultati" di BancaStato che cresce del 9,3%. "Siamo soddisfatti"

Chiara De Carli

15 Marzo 2022 - 17:56

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Aumenta anche il versamento al Cantone, a 43,3 milioni di franchi.

Gli "ottimi risultati" di BancaStato che cresce del 9,3%. "Siamo soddisfatti"

È stata un’ottima annata per il Gruppo BancaStato. La banca ha dichiarato oggi alla stampa che il 2021 è stato contraddistinto da buoni risultati finanziari. L’evoluzione delle voci di ricavo del 7,7% a 246,2 milioni di franchi, consente l’attribuzione alle riserve per rischi bancari generali e conduce a un utile in netta crescita a 55,2 milioni di franchi (+9,3%). Aumentano i crediti ipotecari (+8,0%) e gli impegni nei confronti della clientela (+13,7%). La cifra di bilancio sfiora i 17,95 miliardi. L’afflusso di nuovi patrimoni della clientela si riconferma molto elevato (+1,91 miliardi). Efficienza e redditività permangono su buoni livelli e nel 2021 cresce anche il versamento al Cantone, di 1,7 milioni di franchi, per un totale di 43,3 milioni di franchi (+4,0% rispetto all’anno precedente e +3,6% rispetto al 2019).

“I risultati 2021 del Gruppo BancaStato sono importanti da diversi punti di vista. - commenta Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente della Direzione generale - Il versamento nelle casse cantonali è innanzitutto in aumento e supera i 43,3 milioni di franchi. Siamo molto orgogliosi di destinare alla Proprietà una simile somma, che si rivelerà certamente preziosa per tutti i ticinesi. La soddisfazione deriva anche dal fatto che i risultati del 2021 si inseriscono in un contesto di crescita pluriennale e la consolidano ulteriormente”

Evoluzione dei ricavi

Nonostante il perdurare della pandemia e dei bassi tassi di interesse, il gruppo bancario ha registrato una buona evoluzione dei ricavi. Il risultato di esercizio si attesta a 79,5 milioni di franchi (-8,4%), mentre al netto dell’adeguamento citato risulterebbe in crescita a 95,4 milioni di franchi (+10,0%). Nonostante un’ulteriore importante attribuzione alle riserve per rischi bancari generali – effettuata con lo scopo di rafforzare il livello di fondi propri – l’utile del gruppo aumenta sensibilmente a 55,2 milioni di franchi (+9,3%). Rispetto all’utile netto del 2019 – dunque prima dell’emergenza Coronavirus – la crescita è del 4,3%. Nel loro complesso, i ricavi netti segnano una forte crescita, passando da 228,6 milioni di franchi a 246,2 milioni di franchi (+7,7%). I costi di esercizio raggiungono i 152,9 milioni di franchi, mentre a fine 2020 erano a quota 129,7 milioni di franchi (+17,9%). La crescita include il versamento una tantum di 15,9 milioni di franchi alla cassa pensioni del personale, effettuato analogamente ad altre Banche Cantonali con lo scopo di mitigare il calo del tasso di conversione degli averi previdenziali. Facendo astrazione dal versamento previdenziale straordinario i costi di esercizio risulterebbero in crescita del 5,6%. Le rettifiche di valore su partecipazioni e ammortamenti progrediscono da 11,9 milioni di franchi a 13,1 milioni di franchi (+10,2%).

Voci di bilancio

L’attività principale della banca tradizionalmente consiste nella concessione di crediti ipotecari. A fine 2021 tale voce di bilancio raggiunge la soglia dei 11,1 miliardi di franchi, in progressione rispetto ai 10,3 miliardi di franchi dell’anno precedente. L’aumento di 822,5 milioni di franchi (+8,0%) è stato raggiunto sia tramite la crescita organica sia grazie all’accordo con EFG, conclusosi ad aprile 2021, grazie al quale sono confluiti in BancaStato circa 411 milioni di franchi di crediti ipotecari. I crediti nei confronti di privati e aziende risultano in crescita di 149,8 milioni di franchi (+10,0%) per attestarsi a 1,6 miliardi di franchi. Inclusi anche i crediti COVID-19, i cui utilizzi ammontano a fine 2021 a 132,6 milioni di franchi. I crediti nei confronti degli enti pubblici progrediscono a 680,6 milioni di franchi (+1,4%).

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