Una soluzione potrebbe arrivare dai monaci trappisti sparsi nei vari continenti dove le vocazioni dei trappisti sono invece in aumento.
La crisi delle vocazioni religiose minaccia la produzione di birra in Belgio. A darne notizia è la stampa internazionale, che ha riportato come la crisi delle vocazioni nella vita monastica stia mettendo in difficoltà il comparto della birra trappista belga. Da oltre 200 anni, i monaci trappisti delle Fiandre in Belgio hanno prodotto birra di alta qualità, ma la mancanza di giovani disposti a diventare monaci sta creando problemi per questo settore. Attualmente, sono solo cinque i monasteri specializzati nella produzione di birra nel Paese. Il più vecchio di questi, a Westmalle, lamenta una forte preoccupazione per il futuro del comparto a causa della mancanza di frati.
Niente monaci, niente birra
Secondo Philippe Van Assche, direttore commerciale laico dell’iniziativa, c’è poca speranza che ci saranno abbastanza monaci per far funzionare il birrificio tra 10 o 20 anni. Il Priore dell’Abbazia di Westmalle, ha sottolineato che la vita religiosa non viene più considerata significativa e che non ci sono abbastanza motivazioni per diventare un monaco.
I trappisti di altri continenti
La situazione potrebbe essere risolta facendo affidamento sui frati dei monasteri trappisti in Africa, Asia e America del Sud, dove l’ordine è in crescita. Tuttavia, se i monasteri dovessero cedere l’attività a imprese laiche, si perderebbe l’etichetta di "birra trappista", che prevede che la birra sia prodotta all’interno di un’abbazia sotto la supervisione di monaci o suore e che i proventi siano destinati al mantenimento della comunità religiosa.
La storia della birra trappista
La birra trappista è prodotta dai monaci trappisti o sotto il loro diretto controllo. Attualmente, solo 11 monasteri trappisti in tutto il mondo sono autorizzati ad utilizzare il logo "Authentic Trappist Product", che garantisce il rispetto di una serie di regole stabilite dall’Associazione Internazionale dei Trappisti. L’ordine dei Trappisti ha origine nel monastero cistercense di La Trappe, in Francia, nel 1664. Inizialmente, l’abate di La Trappe impose regole severe ai monaci cistercensi, ma in seguito queste regole sono state allentate e molti monasteri hanno iniziato a produrre birra per finanziare il loro sostentamento. Anche se la maggior parte di questi monasteri sono stati distrutti a causa della rivoluzione francese e delle guerre mondiali, la popolarità delle birre trappiste è continuata a crescere. Per garantire l’autenticità delle birre trappiste e impedire l’uso commerciale improprio del logo, i monaci hanno creato l’Associazione Trappista Internazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter